Lavoratori irregolari e cibo non tracciabile, nei guai due ristoratori
Scattata la sospensione dell’attività commerciale per una pizzeria di Pietrasanta
Uno aveva 6 lavoratori non in regola, l’altro circa 20 chili di cibo senza la documentazione di tracciabilità. Sono stati denunciati e multati i titolari di due esercizi commerciali della provincia di Lucca, nell’ambito dei controlli alle attività commerciali da parte dei carabinieri.
Le verifiche dei militari della compagnia di Viareggio, supportati dai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro e del Nas intensificati dall’inizio delle festività natalizie, continua a portare frutti. La scorsa sera è infatti scattata la sospensione dell’attività commerciale per una pizzeria di Pietrasanta che oltre a non aver redatto il previsto Documento di Valutazione Rischi è stato sorpreso, all’atto dell’accesso ispettivo, con 6 lavoratori irregolari in quanto privi di apertura assicurativa e previdenziale: elevata la inoltre maxi sanzione per il lavoro nero.
Ad un secondo esercizio controllato dai carabinieri sono invece stati sequestrati oltre 20 chili di alimenti dei quali il ristoratore non ha saputo fornire documentazione attestante la tracciabilità. Allo stesso ristorante è stata inoltre contestata la violazione per omessa formazione dei lavoratori dipendenti.
L’intera operazione si è conclusa elevando ammende e sanzioni amministrative per quasi 40mila euro oltre alla denuncia inviata alla Procura della Repubblica di Lucca per i titolari dei 2 esercizi commerciali.