Tentarono di rapinare un’anziana in pineta, la donna cadde e si ruppe femore e bacino: condannati
Per l’uomo tre anni e otto mesi, per la ragazza due anni e quattro mesi ,che potrà scontare con i lavori di pubblica utilità
Si è celebrato, ieri, davanti al gip Antonia Aracri, al tribunale di Lucca, il processo a carico dei due rapinatori che la scorsa estate avevano provocato gravi lesioni ad una anziana in pineta di ponente a Viareggio.
Assistiti dagli avvocati Alessandro Baroni e Enrico Carboni, l’uomo A.A. è stato condannato a tre anni e otto mesi di reclusione mentre la ragazza S.G. a due anni e quattro mesi ,che potrà scontare con i lavori di pubblica utilità.
La donna, 89 anni, aveva subito il tentativo di scippo da parte di un uomo che aveva cercato di strapparle la catenina d’oro dal collo, e l’anziana, facendo resistenza, era caduta rovinosamente a terra, procurandosi la frattura sia del femore che del bacino.
Non riuscendo nel suo intento il malvivente era salito sul monopattino, dove lo attendeva una ragazza, e di loro si erano inizialmente perse le tracce.