Dopo il furto al cimitero restituiscono il maltolto: “Ci dispiace”
Era stata una bravata, come spiega il messaggio sulla lapide e al cancello: “Non lo faremo più e siamo disposti a innaffiare i fiori delle tombe”
Un gesto riparatore dopo i furti al cimitero di Segromigno in Piano denunciati da Lucca in Diretta nei giorni scorsi.
I responsabili almeno di una parte degli episodi denunciati dai cittadini, infatti, hanno restituito quanto sottratto dalle tombe lasciando anche un messaggio di scuse. Si era trattato, insomma, di una bravata di giovani o giovanissimi. Il messaggio, identico, è stato appoggiato su una lapide e al cancello di ingresso del cimitero.
“Buon pomeriggio – c’è scritto sul messaggio – Volevamo scusarci per quello che abbiamo fatto l’altro giorno, abbiamo rimesso tutto apposto e non faremo più una cosa del genere. Per scusarci siamo disposti ad annaffiare il cimiteri. Noi abbiamo preso solo le pietre di marmo e una macchinina. Ci dispiace”.
I ragazzi che hanno compiuto il gesto, probabilmente giovanissimi, alla macchinina rubata ne hanno aggiunte, restituendola, anche di proprie.
Resta la preoccupazione per gli altri episodi, di degrado e vandalismi, denunciati da coloro che frequentano il cimitero. Ma il gesto è veramente da sottolineare.