Dalla tv alla realtà: il gioco di ‘Squid Game’ dilaga alle elementari e preoccupa i genitori

L’allarme da un istituto scolastico della Garfagnana: “Mia figlia non dorme da tre giorni e non vuole andare a scuola”
Un fenomeno che rischia di dilagare, dalla televisione alla realtà. Con conseguenze che possono essere anche preoccupanti per la salute dei bambini, soprattutto quelli di età da scuole elementari.
Sono tante le segnalazioni arrivate nelle ultime settimane nelle sedi scolastiche e alle dirigenze. Una di queste è arrivata anche a Lucca in Diretta. Arriva da una scuole della Garfagnana dove alcune bimbe hanno segnalato un problema ai propri genitori. che si sono immediatamente allarmati.
Le bimbe, tutte di 6 anni, alunne della prima elementare di una scuola in Garfagnana, spaventate e a casa, oltre a svegliarsi in piena notte, hanno iniziato a chiedere ai genitori: Non mi abbandonate mica?, Non è che mi uccidete? Le famiglie, allertate da queste domande inquietanti, si sono quindi confrontate nella chat su Whatsapp, e sono venuti a scoprire che durante la ricreazione i maschietti giocano, e le fanno giocare, a 1, 2 e 3 Stella.
“Un gioco a cui giocavano anche i nostri nonni, del tutto innocuo – hanno pensato in un primo momento – ma abbiamo scoperto poi che si tratta di una versione “cattiva” tratta dalla serie tv coreana di Netflix Squid Game“.
“Questa storia va avanti ormai da un mese – spiega alla nostra redazione un genitore – Mia figlia ha gli incubi, ha paura, sono tre giorni che non vuole andare a scuola. Chi perde al gioco, nella serie tv, viene preso a schiaffi, o a pugni, viene sparato, deve morire o essere abbandonato. Un fenomeno, quello televisivo, esploso anche qui, anche se la visione è vietata ai minori di 14 anni”.
Visto l’allarme ingenerato da questa vicenda alcuni genitori hanno così deciso di chiedere un incontro con le maestre e la dirigenza scolastica. Per cercare, in qualche modo, di frenare il fenomeno.