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Il Caso Forteto all’auditorium della biblioteca Agorà con l’Aiga

20 febbraio 2025 | 22:38
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Il Caso Forteto all’auditorium della biblioteca Agorà con l’Aiga

L’associazione italiana giovani avvocati organizza l’evento con testimoni diretti venerdì 7 marzo dalle 15

Il Forteto rappresenta un caso giudiziario e, ancor prima, un corto circuito sociale che ha profondamente segnato la storia della nostra regione.

Per lunghi anni, decine di minori sono stati affidati alla comunità fondata da Rodolfo Fiesoli e Luigi Goffredi nel 1977 a Vicchio, nel Mugello. Qui subirono abusi e maltrattamenti che sono durati per lunghissimi anni, nonostante una sentenza di condanna a carico dei fondatori, pronunciata nel 1985.

Una sentenza a cui non seguì alcun ripensamento da parte del tribunale per i minorenni di Firenze, che di fatto ha continuato ad affidare minori al Forteto fino al 2012 nonostante una sentenza della Cedu pubblicata nel 2000 a danno dell’Italia, proprio in riferimento a questo.

Nel 2012, grazie alla denuncia di un giovane ragazzo, è partita l’indagine che ha portato, nel 2019 alla condanna in via definitiva dei responsabili dei reati commessi al Forteto.

Il caso sarà approfondito venerdì 7 marzo, all’auditorium della biblioteca Agorà, a partire dalle 15 con le testimonianze di chi conosce ha vissuto in prima persona questa vicenda.

Si potranno ascoltare le parole di Giuseppe Aversa, uno dei minori affidati al Forteto che nel 2012 sporse la prima denuncia e della dottoressa Ornella Galeotti, Pm del processo al Forteto. Il tutto coordinato dall’avvocato Edoardo Orlandi, criminologo e autore del podcast L’isola che non c’era – la favola nera del Forteto e dall’avvocato Sara Bartoli, consigliera di Aiga Lucca, che ha curato l’organizzazione dell’evento.

L’evento è organizzato dalla sezione di Lucca dell’Associazione italiana giovani avvocati ed è aperto a tutta la cittadinanza grazie alla collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Lucca ed il patrocinio dell’Ordine degli avvocati di Lucca.