Lutto per la morte improvvisa dell’imprenditore Gianluigi Guidi

Il cordoglio di Camera di Commercio, Lucca InTec e Confartigianato Imprese per l’imprenditore e amministratore camerale
Lutto a Lucca e in Garfagnana per l’improvvisa scomparsa di Gianluigi Guidi, morto oggi (4 marzo) all’età di 67 anni.
“È con profonda tristezza che apprendo la notizia della improvvisa scomparsa di Gianluigi Guidi, imprenditore, amministratore camerale e persona di grande valore umano e professionale, che per anni ha dedicato il proprio impegno alla crescita del territorio e al sostegno delle imprese – dice il presidente della Camera di Commercio, Valter Tamburini – Guidi ha amministrato Lucca In-Tec dal 2016 al 2023, guidando la società camerale con competenza, dedizione e una solida esperienza professionale. Un impegno che gli è stato riconosciuto nel 2018 con il premio Fedeltà al lavoro e al progresso economico, conferito dall’allora Camera di Commercio di Lucca per gli oltre trent’anni di attività. Sempre attento allo sviluppo del tessuto economico locale e della sua amata Garfagnana, lo scorso 20 settembre aveva partecipato alla presentazione del primo rapporto sull’economia garfagnina, portando il suo prezioso contributo alla tavola rotonda sulle prospettive del prodotto locale nel mercato globale. Oltre al suo impegno professionale, Gianluigi Guidi è stato un uomo profondamente legato alla sua terra, con un forte senso di appartenenza e una passione autentica per il bene comune. Il suo contributo al sistema camerale e al territorio lascia un segno indelebile nella comunità. Alla famiglia e ai suoi cari va il cordoglio della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest e di tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e collaborare con lui”.


Anche Lucca Innovazione e Tecnologia esprime profondo dolore per la scomparsa del suo consigliere, Gianluigi Guidi, già amministratore della società dal 2016 al 2023: “Grazie a intelligenza, pacatezza e impegno – dicono il cda, il direttore e tutto lo staff di Lucca InTec che si stringono alla moglie Daniela – ha saputo guidare Lucca InTec in un periodo delicato, durante il quale il socio unico Camera di Commercio di Lucca organizzava la fusione con le Camere di Pisa e Massa Carrara, traghettando quindi la società verso il suo assetto attuale. La sua esperienza di governo, unita a capacità di ascolto e delega, hanno rappresentato un valore aggiunto per Lucca InTec che, durante il suo mandato, ha completato importanti lavori, come la sistemazione dell’area verde del Polo Tecnologico Lucchese. Sempre sotto la sua guida, il Polo Tecnologico ha raggiunto la piena occupazione degli spazi ed è stato avviato il percorso di rilancio del MuSA di Pietrasanta, dopo il periodo di chiusura forzata causato dal Covid-19”. “Un uomo di grandi valori e di considerevole esperienza, con il quale è stato bello e istruttivo confrontarsi. Sicuramente ha lasciato un’impronta da cui proseguire con determinazione il cammino intrapreso”, chiosa l’attuale presidente di Lucca InTec Marco Magnani, che da Gianluigi Guidi ha raccolto il testimone.
“Confartigianato imprese Lucca apprende, con profondo senso di smarrimento, della scomparsa improvvisa del suo vicepresidente Gianluigi Guidi. Gianluigi, persona conosciuta in Garfagnana, abitava a Castelnuovo. Era molto considerato ed un uomo stimato da tutti per la pacatezza dei modi ed anche per l’equilibrio e la lungimiranza con cui sapeva gestire le situazioni più diverse senza mai venire meno ai suoi principi. È stato vicepresidente di Confartigianato Imprese Lucca dal 2019, componente il Consiglio Generale e membro di Giunta sempre apprezzato per il suo equilibrio e il suo voler sempre andare a fondo dei problemi, senza mai dire delle banalità”.
“Da tutti gli veniva riconosciuta un’autorevolezza che si era conquistato sul campo e tante erano le persone, anche politici, che si rivolgevano a lui per consigli e suggerimenti su come comportarsi nelle situazioni complicate. Per diversi anni è stato presidente anche del Polo Tecnologico Lucchese indicato dalla Confartigianato Lucca ed ha saputo non solo svilupparlo con l’implementazione di nuove aziende, ma ha anche completato i lavori sia all’interno del Polo stesso che esternamente con la realizzazione di un’area a verde che valorizza tutto il complesso. Era una persona che sapeva farsi ben volere, gli stessi dipendenti del Polo lo apprezzavano e si confidavano con lui anche per problemi di carattere personale”.
“Come Confartigianato Lucca abbiamo perso un importante ‘faro’, un vero ‘artigiano illuminato’ che, oltre al lavoro sapeva trovare il tempo per analizzare le mille difficoltà che incontravano i suoi colleghi ogni giorno. Caro Gianluigi questa frasi descrivono solo una parte della tua ricca e sfaccettata personalità, e ci vengono dal cuore. Naturalmente non possiamo non manifestare la nostra vicinanza alla tua Daniela certi che la tua scomparsa non riuscirà ad interrompere quella simbiosi instauratasi tra voi in tanti anni di vita assieme. Tutta Confartigianato Lucca, dal presidente, alla giunta, dal Consiglio Generale, al direttore e a tutto il personale si stringono a Daniela nel piangere la dipartita del nostro caro Gianluigi”.
“Apprendo con tristezza dell’improvvisa scomparsa di Gianluigi Guidi, esponente di spicco della Confartigianato e presidente lungimirante del Polo Tecnologico Lucchese”. Lo afferma Elisa Montemagni, deputata della Lega che conclude: “Una persona che conoscevo molto bene, con cui spesso ho scambiato idee e che ho sempre apprezzato per le sue doti umane ed imprenditoriali. Un abbraccio forte ai suoi familiari ed in particolare alla moglie Daniela”.
“Mi unisco – aggiunge l’ex presidente del consiglio comunale di Castelnuovo, Francolino Bondi – al diffuso cordoglio per l’improvvisa dolorosa scomparsa di Gianluigi Guidi persona conosciuta e stimata a Castelnuovo Garfagnana e in tutta la provincia di Lucca per le sue molteplici attività imprenditoriali,commerciali, artistiche. Guidi fu anche politico attento e appassionato, assessore al Comune di Castelnuovo con il sindaco Carlo Popaiz. Ben al corrente delle vicende del territorio, nel suo studio di via Marconi, nel corso degli anni sono passati amministratori e esponenti delle istituzioni allo scopo di conoscere le sue opinioni e riflessioni tenute sempre in dovuta considerazione. Di “Gian” – così lo chiamavano simpaticamente in tanti – fui sincero amico e mi piace ricordare anche la sua vicinanza nel non breve periodo in cui ho svolto attività amministrativa, vicinanza per me assai preziosa grazie ai suoi puntuali consigli e alle sue precise, concrete valutazioni. Di ciò e della sua amicizia gli sarò sempre grato .In questo tristissimo momento alla famiglia, e in particolare alla carissima moglie Daniela, sua compagna di vita, porgo le mie più sentite, profonde condoglianze. Al Gian un commosso saluto e un forte abbraccio. Caro Gian, chi ti ha conosciuto e ti ha voluto bene non ti dimenticherà mai”.