Carenze di personale, mobilità e concorso capo squadra: il sindacato dei vigili del fuoco Conapo in stato di agitazione

Preoccupazione anche a Lucca, dove potrebbero arrivare a mancare fino a 40 operativi
Il comando di Lucca potrebbe perdere fino a un massimo di 40 vigili del fuoco a causa di promozioni in vista, che porteranno i promossi a migrare verso nuovi comandi e anche pensionamenti. Una situazione talmente diffusa anche negli altri comandi che il Conapo, il sindacato autonomo dei vigili del fuoco, ha proclamato lo stato di agitazione nazionale con preavviso di sciopero, attivando così la procedura di conciliazione.
Sono due le criticità che rileva il Conapo: la circolare di mobilità nazionale in arrivo e il concorso per capo squadra del 2024. Rispetto al primo punto infatti, per il Conapo chiede di “ampliare il numero dei posti disponibili utilizzando quelli che si libereranno a brevissimo a fronte della procedura di scelta delle sedi da parte di coloro che sono in procinto di essere promossi a capo squadra nel concorso decorrenza 2024 e cosi sopperire anche alle carenze che si determineranno nei comandi per effetto del corso” e, poi, “riconteggiare il numero delle carenze TLC che appaiono inferiori allo stato reale, attendere l’approvazione della deroga legislativa all’obbligo di permanenza di due anni nella prima sede per il Giubileo (la discussione in aula ci risulta calendarizzata alla Camera dei Deputati per il 24 marzo 2025) e così consentire anche a detto personale di partecipare alla mobilità, riportare nella circolare di mobilità tutte le sedi del Corpo Nazionale indicando per ciascuna le carenze o gli esuberi (come avveniva nelle precedenti circolari di mobilità) al fine di permettere al personale di indicare le sedi desiderate con cognizione di causa e non al buio”, assegnando “temporaneamente ai comandi di residenza i neo vigili del fuoco del 99esimo corso AVF che a breve completeranno il proprio corso di formazione”.
Secondo il sindacato, infine, “Il Dipartimento dei Vigili del Fuoco continua a non tenere comportamenti rispettosi delle relazioni sindacali. Dopo la mancata informazione sugli aeroporti l’atteggiamento si è ripetuto con la mancata informazione sulla variazione delle modalità di scelta sede nel concorso Capo Squadra 2024″.