Rissa prima di Lucchese – Pescara, il Tar sospende tre Daspo

14 marzo 2025 | 18:29
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Rissa prima di Lucchese – Pescara, il Tar sospende tre Daspo

Per il tribunale amministrativo mancano elementi univoci nella ricostruzione dei fatti. Udienza nel merito il 27 novembre prossimo

Tre Daspo sospesi dal Tar dopo i fatti del 27 ottobre scorso prima di Lucchese – Pescara quando la polizia intervenne per una rissa fra alcuni tifosi e dei cittadini stranieri.

Ieri il Tar, valutando le argomentazioni difensive presentate, ha accolto l’istanza cautelare proposta, disponendo la sospensione dei provvedimenti impugnati nei confronti di tre dei tifosi Daspati.
“L’ordinanza del Tar – dice l’avvocato Jonathan Pezzini, che ha rappresentato i tre tifosi assieme all’avvocato Simone Bonaldi – rappresenta un significativo risultato che conferma la fondatezza delle ragioni esposte nel ricorso. La sospensione del provvedimento consente ai nostri assistiti di riprendere la normale frequentazione degli eventi sportivi, in attesa della decisione definitiva nel merito della controversia. Questo sviluppo processuale chiarifica la posizione dei nostri assistiti e conferma la necessità che anche i provvedimenti amministrativi in materia di ordine pubblico rispettino pienamente le garanzie procedimentali e i diritti di difesa dei destinatari”.
Questa la motivazione dell’ordinanza cautelare del Tar Toscana, che riguarda i tre tifosi cui era stato applicato un Daspo di due anni e su cui pende ancora la decisione definitiva del tribunale amministrativo: “Ritenuto che ad un primo sommario esame, e salvi gli approfondimenti in sede di esame del merito, il ricorso appaia allo stato assistito da sufficiente fumus boni iuris, stante la mancata emersione dagli atti di causa di elementi univoci che attestino il compimento da parte dei ricorrenti di una condotta consapevolmente ed univocamente agevolativa della fuga di un quarto tifoso della lucchese, non essendo fra l’altro chiaro con quali concrete modalità essi si siano frapposti fra quest’ultimo e l’agente di polizia”.
L’udienza nel merito si terrà il prossimo 27 novembre.