Due premi alla Compagnia Invicta alla fine della rassegna del teatro amatoriale Fita

Dopo il recente successo riscosso al Teatro del Giglio di Lucca, la divertentissima commedia in vernacolo lucchese Che ni farò alle donne?, è stata rappresentata domenica scorsa nel teatro dei Rassicurati di Montecarlo all’interno della 21esima rassegna di teatro amatoriale promossa dalla Fita di Lucca. Lo spettacolo era l’ultimo della rassegna (iniziata nel mese di gennaio) e, per questo motivo, è stato preceduto dal saluto della presidente della Fita di Lucca Mariella Cuomo e delle autorità presenti: il sindaco del Comune di Montecarlo, Vittorio Fantozzi, il presidente della Provincia di Lucca, Stefano Baccelli ed il dirigente dell’ufficio cultura della Provincia, Paolo Benedetti.
Il numeroso pubblico che riempiva il teatro in ogni ordine di posti, ha apprezzato il lavoro sottolineando con fragorose risate e sonori applausi tutte le vicende che si sono sviluppate durante l’intera rappresentazione. A conclusione della serata si sono tenute le previste premiazioni della rassegna ed alla Compagnia Invicta sono stati assegnati ben due premi: il primo per la “miglior attrice non protagonista” a Claudia Fambrini per la splendida caratterizzazione del personaggio di Assuntina; l’altro, alla commedia: Che ni farò alle donne? ritenuto il secondo miglior lavoro tra tutti quelli presentati nella rassegna.
Grande è stata quindi la soddisfazione di tutta la compagnia che ha inteso dedicare questi riconoscimenti al suo regista Cataldo Fambrini che, oltre ad aver adattato il testo originale al vernacolo lucchese, ha saputo valorizzare ogni personaggio miscelando sapientemente l’esperienza dei veterani con l’entusiasmo delle giovani leve, creando così un mix vincente destinato a durare nel tempo.