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Un altro appuntamento alla sede di Spam! a Porcari domani (26 aprile) alle 19. Il giovane gruppo Maktub Noir presenta un assolo, It’s has to hurt if it’s to heal, estratto dal loro ultimo lavoro All is about languages, isn’t it?, in cui continua la ricerca e la sperimentazione proprie di questo gruppo, mettendo in primo piano lo spazio, il linguaggio e quella peculiare capacità espressiva dell’individuo non ancora corrotta dalla società. Claudia Caldarano, danzatrice e performer in scena insieme alla vocalist Francesca Della Monica, parla, attraverso la performance Eclissi, eco la que sab, di donne di un tempo separate dalla natura, bloccate in un flusso perpetuo, che hanno dimenticato La Que Sab, l’antica e archetipica voce femminile.
Due gemelle, un’ anziana e una bambina che evocano La Que Sab in una sorta di rito dionisiaco entrando in mimesi con i simboli, con gli archetipi che rappresentano la donna selvaggia.
L’assolo Waiting for you del danzatore e autore Antonio Marino, nasce dalla necessità di osservare – e “vivere”- lo spazio d’attesa tra un’ azione e l’altra, portando questa condizione di passaggio al limite, dilatando il tempo che esiste tra il prima e il dopo.
“1” di Stefania Marinelli, danzato da Valeria Plaombi, è uno studio sulle pause, sul ritmo della punteggiatura, sull’intervallo come stato di coscienza, che detta le leggi dell’armonia; nasce dal desiderio di addentrarsi nel labirinto degli sviluppi di un unico principio, a cui sempre si ritorna per prendere una strada nuova. A seguire vino e un piatto caldo/freddo. Ingresso 5 euro, tutto compreso (più la tessera annuale di 3 euro).