Sagra Musicale Lucchese, in S. Martino il coro della chiesa anglicana St. George di Parigi

29 aprile 2014 | 09:52
Share0
Sagra Musicale Lucchese, in S. Martino il coro della chiesa anglicana St. George di Parigi

Toccare il cielo con il canto. Alla 51ma Sagra Musicale Lucchese, il festival più longevo della città di Lucca, ed una delle più prestigiose manifestazioni musicali regionali, sabato (3 maggio) alle 21,15 nella cattedrale di San Martino sarà possibile ascoltare il coro della chiesa anglicana St Georg di Parigi. Musiche sacre composte da Rossini, Dvorak, Verdi e Grieg, eseguite dal coro di 15 persone diretto da Peter Hicks e accompagnato all’organo da Simon Lawford, si alzeranno verso le volte della cattedrale riempiendo l’aria di senso e di bellezza. La Sagra Musicale Lucchese è organizzata dal Comune di Lucca, dalla Provincia di Lucca e dall’Arcidiocesi di Lucca con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, della Regione Toscana e la sponsorizzazione tecnica di Oleificio Rocchi, e diretta dal Maestro Luca Bacci. Questo il programma dettagliato del concerto di sabato, che è a ingresso libero: Rossini, Ave Maria; Dvorak, dalla  Messa in Re: Kyrie, Gloria; Verdi, Ave Maria; Dvorak, dalla Messa in Re: Credo; Grieg, Ave maris stella; Dvorak, dalla Messa in Re: Sanctus, Benedictus; Rossini: O salutaris hostia; Dvorak: dalla Messa in Re: Agnus dei. Il coro di St Georg è impegnato regolarmente presso l’omonima chiesa nella liturgia, che tradizionalmente avviene in latino, e nell’accompagnamento dei vespri. Il suo repertorio va da Mozart, Haydn, Schubert, Dvorak, Stravinsky, Lennox-Berkeley a Palestrina, Victoria, Byrd, Tallis, Lassus. Il coro compie ogni anno una trasferta all’estero in occasione di liturgie, festività o concerti.

Il coro è diretto da Peter Hicks ed accompagnato all’organo da Simon Lawford, le parti da solista del mezzosoprano sono affidate a Lucie Louvrier. Il suo direttore Peter Hicks è pianista, oboista, corista e organista, ha iniziato la sua carriera musicale in Gran Bretagna vincendo numerosi premi. Nel 1990 è stato nominato direttore della Cappella Anglicana di Milano. Giunto in Francia nel 1991, è divenuto direttore musicale della chiesa anglicana di St. Georg a Parigi. La Sagra Musicale Lucchese è nata nel 1963 dall’intuizione di Don Emilio Maggini, monsignore e musicista che fino alla sua scomparsa ne ha diretto la programmazione. L’idea di una manifestazione che desse risalto e attenzione al repertorio di musica sacra sorse all’indomani del restauro e inaugurazione dell’organo della cattedrale di Lucca, San Martino, occasione che la città accolse con grandissimi entusiasmo e curiosità. Da allora e per i successivi 50 anni, la Sagra Musicale Lucchese è stata evento culturale di riferimento a livello italiano per l’alto livello dei programmi artistici che non hanno mai mancato di proporre inediti, prime e grandi nomi del panorama internazionale, facendosi promotrice del meglio della produzione artistica contemporanea. Solo per fare un esempio, sono stati ospiti a Lucca Odile Pierre, organista e compositrice francese, Jean Guillou, organista di fama internazionale e titolare dell’organo di Saint Serge all’età di 12 anni, Arturo Sacchetti, già direttore del Coro da camera Rai e esperto di Lorenzo Pelosi e  Klemens Schnorr, organista titolare della Cattedrale di Friburgo. La vocazione di promotrice della cultura musicale che ha mosso le attività della Sagra fin dai suoi albori è riconoscibile nella ricerca di repertori di musica sacra del passato spesso sconosciuti. Don Emilio Maggini ha riscoperto e catalogo innumerevoli e a volte indecifrabili fonti storico-musicali, rendendole eterne grazie alle incisioni realizzate in collaborazione con la casa editrice Bongiovanni di Bologna. L’attenzione allo studio della cultura musicale promosso dal sacerdote-musicista, che è diventato anche mission della Sagra, è diffondere l’educazione musicale a tutti, partendo dalle scuole primarie, visione che si è diffusa solo a partire da molti anni dopo la nascita della manifestazione. Erano infatti ben chiari a Don Maggini, in tempi del tutto non sospetti, la centralità e il valore dell’educazione musicale. Fu lui a volere un coro di voci bianche per la città, diretto prima da Giulia Biagetti e successivamente da Sara Matteucci, che ha aperto la strada a tanti ensemble corali e alle tante scuole di musica che negli ultimi 20 anni sono nate e cresciute sul territorio. Un Maggini precursore, dunque, della diffusione dell’educazione musicale come formazione fondamentale e base culturale condivisa, e musicista la cui intuizione ha con gli anni contribuito allo sviluppo di un ricchissimo humus di associazioni ed attività musicali, che insieme hanno portato oggi la città ad essere definita “Lucca città della musica”, che è insieme un riconoscimento specie-specifico, territoriale, culturale e di promozione turistica. La Sagra Musicale Lucchese, grazie al suo direttore, ha saputo valorizzare e far riconoscere quell’identità musicale propria del Dna della città che altrimenti sarebbe potuta rimanere invisibile. La direzione artistica della Sagra è dal 2009 in mano al Maestro Luca Bacci, indicato dopo la morte di don Maggini come suo “erede artistico”, avendo collaborato con lui negli ultimi anni della sua attività. Tutti i concerti sono a ingresso libero. Per informazioni: 340.30.42.039, www.sagramusicalelucchese.com, www.facebook.com/SagraMusicaleLucchese