Cineforum Ezechiele, “Tir” e la retrospettiva su Alain Resnais le proposte della settimana

15 giugno 2014 | 19:46
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Cineforum Ezechiele, “Tir” e la retrospettiva su Alain Resnais le proposte della settimana

Doppio appuntamento anche questa settimana con il Cineforum Ezechiele. Si parte martedì (17 giugno) alle 21,30 con il film in prima visione Tir di Alberto Fasulo con Branko Zavrsan, Lucka Pockja.
Branko, slavo, da qualche mese è diventato camionista per un’azienda italiana. La sua è una scelta più che comprensibile dal momento che guadagna tre volte tanto rispetto al suo vecchio stipendio d’insegnante. Eppure tutto ha un prezzo, anche se non sempre quantificabile in denaro: il suo infatti è uno dei lavori più alienanti, assurdi e schiavizzanti, che esistano. Cinque anni di lavorazione, tra riprese e montaggio, da cui è nato un film di viaggi sfiancanti, di soste senza fine, conversazioni telefoniche, pasti alla guida, docce a bordo strada. Per Fasulo il tir diventa un palcoscenico, un banco di prova dove sperimentare lo scontro fra performance e casualità, fra recitazione e reazione istintiva all’imprevisto. Da questa tensione tra finzione e documentario, forzata ma efficace, nasce così il sofferto ritratto di un uomo, un traghettatore condannato a una vita in cui ogni approdo è l’inizio di un nuovo viaggio senza meta.

Mercoledì alle 21,30 all’Auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca la retrospettiva su Alain Resnais proporrà L’amour à mort con Pierre Arditi, Fanny Ardant in versione originale con sottotitoli in italiano e ingresso gratuito per i soci.
Elisabeth, biologa, e Simon si amano profondamente. Simon torna a vivere dopo qualche momento di morte apparente. Quando, tempo dopo, muore veramente, Elisabeth gli promette di raggiungerlo. E’ il più semplice dei film di Resnais: monocorde, lineare, tutto tenuto su una nota alta, interpretato da 4 infallibili attori tra cui spicca Sabine Azéma. Il tema romantico dell’amore che dura oltre la morte è svolto nei termini laici di un razionalismo materialistico che non esclude né la pietà né l’utopia. Versione originale francese con sottotitoli.