Cresce l’attesa per il concerto grosso degli Ut New Trolls

16 giugno 2014 | 13:05
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Cresce l’attesa per il concerto grosso degli Ut New Trolls

Sarà a ingresso gratuito, fino a esaurimento dei posti disponibili, il Concerto grosso per i New Trolls, in programma sabato (21 giugno) nella chiesa di San Francesco.  Il luogo che la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, nell’ambito dei Nuovi eventi per la città, ha scelto per far rivivere una delle leggende della musica italiana. La serata, ideata e prodotta dalla Fondazione anche in collegamento ideale con Arcobaleno d’Estate, vedrà esibirsi due storici componenti della formazione originale, Gianni Belleno (batteria) e Maurizio Salvi (piano e tastiere). Insieme con loro, Claudio Cinquegrana, Andrea Lavelli, Umberto Dadà e Stefano Genti (la formazione attuale degli Ut New Trolls). 

Il mito si appresta dunque a scuotere la città con le note che hanno fatto la storia della musica italiana. Un tripudio di musica classica e rock. Una contaminazione elevata ad avanguardia e a perfezione ritmica, creativa, compositiva. Ad accompagnarlo spetterà all’Orchestra sinfonica e al coro dell’Istituto musicale Boccherini, diretti dal Maestro GianPaolo Mazzoli, con Elisabetta Garetti, primo violino dell’Orchestra Teatro Carlo Felice di Genova, e Giulia Panchieri, ex allieva del Boccherini e giovane talento italiano in giro per il mondo, prima viola. E ancora i violini primi, i violini secondi, le viole, i violoncelli, un contrabbasso, un oboe e i flauti.
Si pensa già ad un tutto esaurito, tanto che in piazza San Francesco verrà allestito un maxi schermo, in modo da consentire a chiunque di seguire il concerto sotto le stelle.
L’idea del Concerto grosso barocco riproposto sostituendo al Concertino (la piccola orchestra, composta da solisti e pochi musicisti, che dialoga con la grande orchestra) un gruppo rock underground, l’ha avuta Luis E. Bacalov nel 1971. Data di nascita del Concerto Grosso per i New Trolls, che si dimostrò subito esaltante, diventando il manifesto della band genovese in tutto il mondo. Tre i tempi: Allegro, dove il tema settecentesco si contrappone a quello underground, sviluppando poi un discorso di soli con qualche spazio per l’improvvisazione. Segue il Tutto finale, dove si fondono le due sonorità antitetiche. Il secondo tempo, Adagio, nobile impianto musicale, si canta in inglese, citando l’Amleto di Shakespeare “morire, dormire, sognare forse”, i soli di chitarra si confondono con gli archi. Il terzo tempo, infine, Andante con moto, parte con una lunga cadenza di violino, che dà movimento a tutto il tessuto musicale, una sorta di moto perpetuo virtuosistico. Chiude Shadows, canzone tratta dal tema dell’Adagio e dedicata alla memoria del musicista più amato dai New Trolls, Jimi Hendrix. Attese sorprese con i pezzi storici del gruppo e non mancheranno le canzoni tratte dall’ultimo album degli UT New Trolls, Do Ut Des. L’ingresso è gratuito e i biglietti sono disponibili, fino a esaurimento posti, presso la biglietteria del Teatro del Giglio nei giorni di mercoledì 18, giovedì 19, venerdì 20 e sabato 21 giugno. Con orario: 10,30–13 e 16–19.