Uno spettacolo itinerante sulle Mura di Lucca

15 luglio 2014 | 10:38
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Uno spettacolo itinerante sulle Mura di Lucca
Uno spettacolo itinerante sulle Mura di Lucca
Uno spettacolo itinerante sulle Mura di Lucca

Sabato (19 luglio) alle 18,30, con partenza dal Baluardo San Colombano di Lucca, va in scena Le quattro stagioni, spettacolo itinerante ideato dall’Opera delle Mura e dal Teatro del Giglio nell’ambito delle manifestazioni per il Cinquecentenario. Primavera, Estate, Autunno e Inverno trovano la loro rappresentazione metaforica in uno spettacolo itinerante multidisciplinare che attraversa i generi – dalla danza alle arti circensi, dalla musica al teatro -, ponendosi come una riflessione sull’esistenza umana strettamente collegata alle stagioni della natura. Nella splendida cornice delle mura urbane di Lucca il pubblico è invitato ad accompagnare gli artisti, e a trasformare insieme a loro uno spazio non convenzionale in uno straordinario palcoscenico naturale. Il rapporto tra l’uomo e questi quattro aspetti naturali correlati strettamente con le stagioni dell’esistenza si sostanzia nella scelta del programma dello spettacolo, che attinge alla letteratura e alla musica.

Primavera. Nella prima stazione (Baluardo San Colombano) la compagnia Frog Ballet presenta la seconda parte de La sagra della primavera di Igor Stravinskij (Il sacrificio). La coreografia, a cura di Elisa Giovannelli, è interpretata dai danzatori Michela Giannelli, Elisa Giovannelli, Alessia Kercyku, Ambra Latino. Beatrice Bacci, Ilaria Bicci, Greta Cinotti, Chiara Degl’Innocenti, Federica Migliarese, Vincenzo Pellegrino.
Estate. Successivamente il pubblico sarà “investito” dal calore del gruppo multietnico Magma Cirkus che inviterà il pubblico a spostarsi nella seconda stazione dedicata all’Estate, presso il Baluardo San Regolo, dove gli artisti del gruppo e l’attrice Sherlee Blanco interagiranno sui valori di condivisione e solarità tipici della stagione estiva.
Autunno. Il successivo spostamento sarà verso l’Orto Botanico, luogo di foglie e di meditazione, come la stagione che verrà presentata, l’Autunno. L’attore Alessandro Bertolucci, accompagnato da un gruppo di allievi attori del laboratorio GiglioLab, introdurrà il tema di questa stagione recitando sonetti e poesie (da A. Vivaldi, R. Callevi, G. Pascoli e G. Rodari). All’ingresso dell’Orto Botanico sarà eseguito il Concerto per violino e archi op.8, No.3, R.293 L’autunno da Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, nell’esecuzione dell’ensemble strumentale a cura dell’Istituto di alta formazione musicale Luigi Boccherini; il violino solista sarà Gregori Sandomirisky.
Inverno. L’ultima tappa di questo viaggio teatrale sui generis avverrà all’interno dell’Orto botanico con l’Inverno, in una sorta di “ibernazione” e “congelamento” del desiderio di un’estate dell’anima e dei sentimenti, che prende forma nelle parole dello straordinario testo di Jon Fosse dal titolo Inverno . Alcuni brani di questo spettacolo (andato in scena al Teatro San Girolamo nello scorso mese di marzo per la regia di Oskaras Korsunovas) verrà recitato dagli attori Ruta Papartyte e Marco Brinzi.
Il percorso avrà inizio con il primo spettacolo, che si terrà al Baluardo San Colombano alle 18,30; da lì, proseguirà fino al Baluardo San Regolo, per concludersi all’Orto botanico. La partecipazione è gratuita. Per informazioni: www.teatrodelgiglio.it, Biglietteria del Teatro del Giglio (tel. 0583.465320, biglietteria@teatrodelgiglio.it).