Ponte fra Italia e Cina con “Le scuole di Giacomo Puccini”

La cultura fa da ponte tra l’Italia e la Cina: da poco si è conclusa la prima parte del progetto su Le scuole di Giacomo Puccini in Cina. Il Conservatorio Italia – Alberto Veronesi Academy, in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte di Lucca, l’Istituto di Alta Formazione Musicale Luigi Boccherini di Lucca e l’associazione culturale ArtItaly, ha realizzato questo importante progetto al fine di promuovere la diffusione della musica italiana in Cina attraverso la costituzione a Tianjin di una sezione permanente dell’Istituto di Alta Formazione Musicale Luigi Boccherini di Lucca e del Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano, i due conservatori che hanno formato il giovane Giacomo Puccini aiutandolo a divenire uno dei più grandi compositori dell’età moderna, oggi particolarmente popolare in Cina. In onore del Maestro, si stanno realizzando corsi e manifestazioni musicali intitolati Le scuole di Puccini. Motore e promotore del progetto è il maestro Alberto Veronesi, presidente dell’Associazione Sviluppo Sinfonico.
Dal 5 al 18 luglio hanno avuto luogo le prime audizioni e le prime masterclass di canto lirico, tenute dal soprano Maria Pia Ionata, docente dell’Istituto Boccherini, con la collaborazione del tenore Federico Lepre. Al termine delle mastercalss, i 33 migliori studenti prescelti si sono esibiti in concerti, a Shangai, nella sede di Parkside Plaza, e a Tianjin, nel famoso quartiere italiano. Al concerto di Shangai sono intervenuti anche il console generale Stefano Beltrame, Giuseppe Russo in rappresentanza dell’Ice, l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; a quello di Tianjin erano presenti il ministro e il viceministro della propaganda cinese.
“Questo progetto – ha spiegato Massimiliano Simoni, presidente di Artitaly – nato grazie all’intuizione del maestro Veronesi e al supporto della Fondazione Banca del Monte, vuole interfacciarsi con una società molto diversa dalla nostra per valorizzare la scuola italiana di musica, ma mira anche a valorizzare il nostro tessuto economico. Nel prossimo step verranno portate in Cina, ad assistere ai concerti, anche delegazioni di imprenditori lucchesi in modo da creare l’occasione e i presupposti per uno sviluppo in queste aree delle nostre aziende. A Pechino è già presente una delle nostre aziende leader, la Fosber Group, una cui delegazione ha assistito al concerto di Tianjin. A settembre sarà organizzato un tavolo tecnico con le aziende per capire bene le aree di possibile sviluppo nel mercato cinese”.
“La Fondazione Banca del Monte – ha commentato il suo presidente Alberto Del Carlo – tende a creare ponti tra Lucca e il resto del mondo, soprattutto attraverso la cultura. Questo progetto è il ponte più lungo che finora abbiamo contribuito a realizzare”.
La promozione del progetto Le scuole di Giacomo Puccini in Cina è affidata ad un sito internet, realizzato da un’azienda leader del settore. Il sito è tradotto in inglese, cinese tradizionale e cinese semplificato ed è stato costruito secondo i canoni di bellezza e i criteri cinesi di realizzazione. Sul sito è possibile trovare informazioni sui corsi, sulle masterclass, sui concerti, sul Campus, e sull’Istituto Boccherini, ed è presente inoltre una sezione dedicata al turismo e al territorio lucchese.
A presentare le iniziative sono stati, oltre al presidente Alberto Del Carlo, il vicepresidente Giuliano Nieri, il maestro Alberto Veronesi, presidente di Conservatorio Italia/Alberto Veronesi Academy, Massimiliano Simoni, presidente di ArtItaly, insieme con il soprano e direttore didattico Mimma Briganti, la responsabile dei progetti internazionali per l’istituto musicale Luigi Boccherini Simona Godini di Celsius, con Martin Nimbach e Cornelia Henkel di Profiletv, che hanno realizzato il sito.
Simona Alfani