Teatro del Giglio, al via la campagna abbonamenti

Da sabato (30 agosto), giorno della riapertura della biglietteria del Teatro del Giglio, fino a giovedì 11 settembre, gli abbonati della passata stagione potranno confermare il proprio abbonamento al cartellone di Prosa mantenendo inalterati posto e turno, e non perdere – anche quest’anno – nessuno degli spettacoli in cartellone, assicurandosi una stagione teatrale di grande qualità e ricca di proposte per tutti i gusti, con sette titoli che spaziano dalla drammaturgia italiana a quella internazionale, e interpreti prestigiosi quali Luca De Filippo, Paolo Rossi, Franco Branciaroli, Alessio Boni, Alessandro Haber, Emilio Solfrizzi e Gioele Dix.
Il cartellone della prosa, realizzato in collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacolo (abbonamenti da 70 a 185 euro) prevede in apertura di stagione il ricordo di Eduardo De Filippo a trent’anni dalla scomparsa con Sogno di una notte di mezza sbornia, piece interpretata da Luca De Filippo (10, 11 e 12 ottobre), una commedia scritta nel 1936 dove si parla di sogni, vincite al lotto e credenze popolari di un’umanità dolente, che solo attraverso la superstizione può di pensare a un futuro migliore per sopravvivere al proprio presente. Sarà poi la volta del Teatro Del Carretto, che quest’anno si presenta al pubblico con una nuova creazione, Le mille e una notte (24, 25 e 26 ottobre in prima nazionale) firmata da Maria Grazia Cipriani, che si concentrerà sul racconto di Shahrazad, proponendo una ri-lettura del tema drammaturgico legato al presente e ai terribili fatti di cronaca dei nostri giorni, dove le donne sono spesso vittime di violenza. Sarà poi la volta di un grande ritorno sul palcoscenico lucchese: Paolo Rossi sarà al Teatro del Giglio il 12, 13 e 14 dicembre con Il colore è una variabile dell’infinito, varietà teatrale e musicale di Roberta Torre, nato dal desiderio della nota regista cinematografica di ricordare il nonno, l’ingegner Pier Luigi Torre, famoso per la creazione della Lambretta, ma anche aviatore coraggioso e amante di rose e botanica, passione questa che lo porterà a realizzare il suo più grande sogno: l’invenzione della “rosa blu”. Altro grande ritorno sul palcoscenico del Giglio è quello di Franco Branciaroli interprete di Enrico IV (23, 24 e 25 gennaio), uno dei capolavori di Luigi Pirandello: il grande attore affronta un tema presente nelle sue recenti interpretazioni (Don Chisciotte, Servo di scena, Il teatrante), dove è centrale il rapporto tra esistenza, realtà e finzione. Alessio Boni e Alessandro Haber saranno ancora una volta insieme in scena ne Il visitatore di Éric-Emmanuel Schmitt, per la regia di Valerio Binasco (6, 7 e 8 febbraio), dialogo fra il vecchio dottor Sigmund Freud (Alessandro Haber) e Dio-il visitatore (Alessio Boni), capitato nella sua casa in Burgstrasse, il 19 nell’aprile del ’38, nei giorni dell’Anchluss. La stagione di prosa si concluderà con due appuntamenti nel segno della divertimento e del grande teatro francese. Il primo avrà come protagonista Emilio Solfrizzi in Sarto per signora di George Feydeau (20, 21 e 22 febbraio): scambi d’identità, sotterfugi, equivoci, amori segreti saranno gli ingredienti di questo divertente vaudeville; l’ultimo appuntamento – in collaborazione con il Teatro Franco Parenti di Milano – avrà come protagonista Gioele Dix ne Il malato immaginario di Moliere (6, 7 e 8 marzo), messo in scena da Andrée Ruth Shammah che proporrà una lettura del testo “senza tempo e di tutti i tempi”, privo di convenzioni, in tensione continua, costruendo con la parola e la sua densità tragicomica, un doppio livello di angoscia esistenziale e gioco teatrale.
La Biglietteria del Teatro del Giglio riaprirà al pubblico il 26 agosto, dal martedì al sabato, con orario dalle 10,30 alle 13 e dalle 16 alle 19. Info: tel. 0583.465320 – e.mail: biglietteria@teatrodelgiglio.it.