Ultimi laboratori e visite della mostra “La fornace di Porta San Donato” a Villa Guinigi

Chiuderà il 5 settembre la mostra La fornace di Porta San Donato. L’attività di un vasaio nella Lucca del XVII secolo allestita negli ambienti espositivi del Museo nazionale di Villa Guinigi e visitabile dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19 e il sabato in orario 10-13 e 15-19. Martedì (2 settembre) alle 16, si terrà l’ultimo laboratorio narrativo-artistico “Codino in viaggio…nel tempo” rivolto ai bambini tra 3 e 10 anni e ai loro genitori e condotto da Zefiro Società Cooperativa, che ha inteso avvicinare i bambini alle collezioni museali divertendo, stupendo, emozionando, così da accrescere la sensibilità alle storie che questi oggetti portano con sé. Per iscriversi al laboratorio basta chiamare il numero 0583/490783 o inviare una mail a info@coperativazefiro.it entro lunedì (1 settembre). Nel corso di quest’ultimo laboratorio tutti i bambini dei laboratori potranno recuperare le proprie “opere” e decidere se esporle altrove o sotterrarle in attesa che qualcuno, in futuro, trovi la loro traccia nella storia. Venerdì 5 settembre alle 16, invece, Silvia Nutini, curatrice della mostra, accompagnerà i visitatori nell’ultima visita guidata, a ingresso libero ingresso. La mostra, incentrata sulla storia e la produzione ceramica del vasaio albisolese Giovanni Antonio Salomoni, ha ottenuto un buon riscontro da parte del pubblico con 2mila visitatori di nazionalità italiana e straniera (inglesi e olandesi in primis seguiti da francesi, tedeschi, nord americani e australiani).
L’apprezzamento della mostra da parte dei turisti stranieri è stato senz’altro favorito dalla presenza di supporti multimediali e di pannelli in lingua italiana e inglese attraverso i quali comprendere la vicenda del vasaio e conoscere le diversità tra la lavorazione della ceramica del Nord Europa e quella lucchese. In particolare, è stato molto apprezzato l’angolo dei laboratori creativi allestito dalla Cooperativa Zefiro. Dal punto di vista della comunità lucchese, la scoperta di una fornace nei pressi della conosciuta Vecchia Porta di San Donato, nella zona nord – occidentale del centro storico, ha stimolato tra i cittadini interesse e curiosità dimostrando, ancora una volta, come le mostre temporanee, allestite presso la Casermetta del Museo Nazionale di Villa Guinigi, risultino un valore aggiunto alla collezione permanente, nonché un focus on su particolari aspetti socio-economici della storia della città di Lucca, certe volte, come in questo caso, inseriti addirittura in un contesto internazionale. Al progetto “Codino in viaggio…nel tempo” hanno partecipato 35 bambini, accompagnati dai genitori, e 40 bambini provenienti dalla scuola estiva, accompagnati dalle maestre. I laboratori sono stati ideati e condotti dagli operatori dello staff Zefiro Kids che si sono avvalsi, in alcune occasioni, della collaborazione di personale esterno qualificato. Per i laboratori con la creta “Creta-Fiaba” è stata coinvolta l’artista lucchese Kitta Martini, mentre il laboratorio in inglese è stato condotto da Claire Luise Taylor, insegnante madrelingua nel corso di inglese per bambini “Play English” di Zefiro Kids: per quest’ultimo è stato inoltre realizzato un piccolo libro illustrato in lingua inglese, sulla storia di Antonio. Alcuni dei reperti esposti sono stati affiancati da pannelli destinati al pubblico dei giovanissimi. La risposta dei partecipanti al percorso è stata estremamente positiva, con diversi bambini che hanno partecipato a più incontri, così come positivo è stato il feedback di chi non ha avuto modo di partecipare ai laboratori ma comunque ha potuto leggere l’affascinante storia del vasaio Antonio.