Videoscape, inaugura la mostra a Palazzo Tucci

Nell’ambito del Settembre lucchese, La Fiera insieme alla Cooperativa Civico 1, all’Associazione ReaLab e a Palazzo Tucci Residenza d’epoca promuovono il progetto espositivo Videoscape, la collettiva di videoarte a cura di Alessandra Ioalé, che grazie alla collaborazione del professor Paolo Granata dell’Università di Bologna, porta le opere di sei giovani videoartisti italiani di livello internazionale, all’interno della magnifica cornice storica delle Sale di rappresentanza di Palazzo Tucci di Lucca.
L’esposizione ad ingresso libero inaugura oggi (5 settembre) sotto il patrocinio della Provincia di Lucca e vede le personalità di Filippo Berta, Salvatore Insana, Cristina Picchi, Con.Tatto, Marcantonio Lunardi e Marco Morandi, confrontarsi con le specificità degli spazi posti al piano terra di uno degli storici palazzi del centro storico di Lucca, le cui pareti interne sono caratterizzate dal ciclo decorativo risalente alla tradizione pittorica quadraturista lucchese di fine settecento. Un dialogo insolito e creativo che si instaura tra realtà registrata e realtà dipinta, tra riproduzione del reale e manipolazione del reale, in cui l’elemento “paesaggio” diviene protagonista di un confronto/scontro sull’ambiguo confine tra ciò che è contemporaneamente concreto e illusione, realtà e finzione, registrazione e dissimulazione, generando un environment di parallelismi tra diverse tipologie di “paesaggio”, quello interiore da cui si vuol fuggire o in cui ci si vuol nascondere; quello esterno che ci circonda, in cui e che viviamo quotidianamente. Da questo spunto riflessivo nasce anche la volontà di inserire, a termine del percorso espositivo, un altro video, primo esperimento e approccio alla video creazione ad opera dei ragazzi della 5B del Liceo delle Scienze Sociali di Lucca, a seguito di un percorso didattico-formativo che ha fatto scoprire loro nuovi mezzi creativi, quelli videografici appunto, per dar voce e immagine a temi forti come quello della differenza e dell’uguaglianza di idee, culture, razze, coi quali questi ragazzi si confrontano costantemente e per i quali avevano esigenza di esprimere dopo una lunga riflessione.