“Questioni di stili”, focus su Luporini e Floridia

La valorizzazione del patrimonio musicale di Lucca passa anche da importanti iniziative realizzate grazie alla passione e all’impegno dell’associazionismo locale. Rientra in questo panorama la rassegna curata da Renzo Cresti e organizzata dal Laboratorio Brunier, Questione di stili, giunta alla quarta edizione dal titolo Musicisti fra attualità e mode: Luporini e Floridia che si terrà venerdì 19 e sabato 20 settembre.
Anche quest’anno la rassegna intende promuovere musicisti che finora sono stati poco considerati ma che hanno avuto un forte impatto sulla vita musicale cittadina e su quella nazionale, come il caso di Gaetano Luporini. L’Associazione Laboratorio Brunier, attiva da anni sul territorio di Lucca in campo musicale, teatrale e sociale, con laboratori dedicati a persone diversamente abili, ha avuto la bella idea di abbinare al nome del lucchese Luporini un altro musicista a lui contemporaneo, Pietro Floridia di Modica, e di dedicare a questi due compositori un incontro e un concerto, a cui parteciperanno anche rappresentanti del Comune di Modica, splendida città siciliana città nella quale l’iniziativa si ripeterà. Due stili a confronto quindi, quello più moderno di Florida e quello invece più tradizionale di Luporini, nell’ottica di riscoprire e valorizzare grandi musicisti le cui opere sono purtroppo oggi quasi dimenticate. “La motivazione che mi ha spinta a prendermi cura della rivalorizzazione del musicista Pietro Florida è nata dall’affetto profondo che mi lega alla mia città natale, Modica, che ha visto nascere nel diciannovesimo secolo un musicista molto amato ed apprezzato a livello internazionale” spiega Maria Bruno presidente dell’Associazione. “E’ difficilmente comprensibile come la città di Modica, diventata città patrimonio dell’Unesco, non abbia nel tempo conservato un ricordo, sia pure affettuoso che desse giustizia al ‘Musicista senza patria’”. “Il mio sogno da sempre è quello di rendere agibile ed aprire al pubblico la casa natale del maestro modicano affichè possa diventare oltre che un museo, un polo culturale”. “La carriera di Florida viaggia parallelamente a quella del musicista lucchese Luporini che è stato anche direttore dell’Istituto Boccherini di Lucca – commenta Renzo Crespi ideatore della manifestazione – . Nati nello stesso periodo, studiano entrambi a Milano e intrattengono anche una corrispondenza fino a che le loro strade di musicisti di dividono quando Florida si trasferisce in America dove avrà un grandissimo successo.”
Venerdì 19 settebre, alle 18, nella sala Accademia in Palazzo Ducale, si terrà quindi una tavola rotonda con Gaetano Giani Luporini che parlerà del nonno Gaetano Luporini, Silvano Frontalini che illustrerà la figura di Pietro Floridia e Renzo Cresti che coordinerà e parlerà delle fortune di Giacomo Puccini. Nell’occasione verrà inoltre presentato il libro di Giovanni Dormiente su Floridia e sarà riproposto il volume, curato dall’Istituto Storico Lucchese, su Gaetano Luporini (seguirà buffet). Sabato 20, alle ore 21, presso l’Auditorium di San Romano a Lucca, si svolgerà il concerto con musiche pianistiche, vocali cameristiche e tratte dalle opere teatrali, dei maestri citati, interpretati dai soprani Maria Bruno e Roberta Ceccotti, accompagnati al pianoforte da Loredana Bruno, ingresso gratuito.
“L’idea – conclude Crespi – è quella di poter allargare in futuro il progetto che vuole valorizzare personaggi meno noti anche ad altri musicisti.”