“L’erba, gli alberi, l’aria”, paesaggi della campagna lucchese nella mostra di Antonio Vignocchi

12 ottobre 2014 | 09:33
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“L’erba, gli alberi, l’aria”, paesaggi della campagna lucchese nella mostra di Antonio Vignocchi

Un amore per il paesaggio che traspira dalla cornice, un’immediatezza visiva dei soggetti raffigurati dentro le tele. Una maestria pittorica che ti fa essere dentro e fuori i dipinti rappresentati con una partecipazione alla scena come fosse realtà. E’ ciò che si sente attraverso l’arte dell’artista Antonio Vignocchi. E questo lo puoi percepire anche a Lucca nella sua mostra antologica L’erba, gli alberi, l’aria, in corso a Lucca fino al 19 ottobre alla casermetta San Salvatore ed in programma per le celebrazione dei 500 anni delle Mura locali.

I paesaggi della campagna lucchese che man mano durante la mostra hai di fronte, ti si proiettano dentro gli occhi e ti fanno avvertire il brivido di una stagione invernale o il fruscio delle foglie che in autunno cadono dagli alti pioppi. O il respiro vivo dell’estate con i suoi accesi colori per non parlare dello sbocciare della vita durante la primavera. Soggetti che divengono essi stessi parte vitale del dipinto e che poi toccando gli animi, divengono anche parte vitale di chi li sta osservando. Inoltre, da non sottovalutare, la distinzione fra la pastosità materica delle forme o la lucentezza cromatica che il maestro realizza sulle tele. Il genio di Vignocchi porta a raffinare anche la vista, insieme con gli altri sensi. Quel senso di naturalezza vissuta e di partecipazione che avverti in questi dipinti, ti fa qui essere protagonista.
Il contatto con questo modo di raffigurare l’ alternarsi delle stagioni è un qualcosa vissuto non solo in modo ritmico ma anche contemplativo che ti tocca e ti porta con naturalezza a comunicarlo anche agli altri. Ciò può avvenire attraverso l’animo di chi, proiettato dalla maestria dell’artista, viene condotto da quella scintilla viva e fumigante che ti fa essere guida nel mondo. Vignocchi ti dimostra quanto siano legate fra loro visione e contemplazione. Si avverte questo anche in alcuni bozzetti esposti con soggetti figurati rappresentati. Una mostra questa da vivere attraverso ogni emozione che il genio di questo grande maestro riesce a donarti anche nel lato più profondo del cuore.