Napoleone e la Toscana, Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli ricevute dal console a Parigi

Roberta Martinelli e Velia Gini Bartoli a Parigi per parlare di Napoleone e la Toscana, ospiti del console italiano in Francia, Andrea Cavallari. In occasione del bicentenario dell’arrivo dell’imperatore all’isola d’Elba, il console ha organizzato ieri pomeriggio (20 ottobre) nella sua sede a Parigi un incontro per presentare l’opera del giornalista e scrittore Massimo Nava Infinito Amore – La passione segreta di Napoleone (Mondadori) e per parlare del ruolo che l’imperatore ha avuto nelle vicende toscane.
Per Napoleone infatti, la Toscana ha segnato le tappe più significative della sua vita e insieme ha rappresentato una pedina della sua strategia imperiale. È stata quindi l’occasione anche di riparlare di Lucca come città napoleonica elevata a questo ruolo dalla creazione del Principato affidato ad Elisa, sorella di Napoleone.
Roberta Martinelli, direttore del Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche dal 2008 al 2013, e coautrice con Velia Gini del libro Napoleone Imperatore, imprenditore e direttore dei lavori all’Isola d’Elba (Gangemi), è ideatrice del progetto Da Parigi alla Toscana (http://napoleoneeilsuotempo.wordpress.com), nato nel 2007 sulla scia del rinnovato interesse verso il periodo napoleonico lucchese e toscano, comprende iniziative che si svolgono durante tutto l’anno in diversi luoghi della Toscana (Lucca, Livorno, Elba): momenti divulgativi di un costante lavoro di studio su documenti anche inediti degli archivi di Lucca, Massa e Parigi. L’incontro è svolto in collaborazione con il Comune di San Miniato e la Fondazione San Miniato Promozione.