“La sgualdrina timorata” di Sartre per il festival regionale di teatro amatoriale a Ponte a Moriano

Nell’ambito della prima edizione del festival regionale teatrale Il Toscanello, sabato (8 novembre) alle 21,15 al Teatro Nieri di Ponte a Moriano va in scena l’opera di Jean-Paul Sartre La sgualdrina timorata a cura della compagnia Unicorno di Firenze. La storia è avvincente, vera, densa, capace di trasportare in un tempo lontano. L’animo umano viene scandagliato e denudato attraverso la psicologia dei personaggi. La conclusione ha un sapore dolce amaro.
La trama è ambientata in Louisiana nel 1939. In un paese in cui l’integrazione reale fra popolazione bianca e popolazione nera, seppur sancita dalla legge, è ancora un’utopia si svolge questo intenso dramma dai colori accesi, denso di emozioni e sensazioni. Lizzie, prostituta d’alto bordo, si trova suo malgrado protagonista di fatti che la scuotono e la sconvolgono al centro di una spietata “caccia al nero”, accusato ma innocente, di averla violentata. La società, sobillata dai potenti che vogliono coprire ben altro crimine ottemperato per mano di uno di loro, chiama a gran voce una vendetta spietata quanto inutile. Amore, rabbia, desiderio di giustizia, buoni e cattivi sentimenti si alternano in una danza che travolge i protagonisti fino a condurli ad un inaspettato finale. Gli interpreti sono Ylenia Spinelli, Mattia Rigatti, Lautaro Olivari, Luigi Palandri, Samuele Picchi. La regia è di Fabiola Veracini. La rassegna è organi organizzato dalla Fita – Federazione Italiana Teatro Amatori – Provinciale di Lucca e dalla F.I.T.A. Regionale della Toscana, in collaborazione con il Comune di Lucca.