Viaggio dentro la femminilità con gli scatti di Marian Vanzetto a Luccalibri

Prima mostra fotografica per LuccaLibri. Libreria Caffè Letterario che domenica 23 novembre alle 17,30 inaugura Indizi visivi dell’artista e fotografa Marian Vanzetto. La mostra, che resterà allestita fino al 30 novembre, è un percorso fotografico dentro il mondo femminile e la femminilità.
Indizi Visivi raccoglie tre progetti di ritratto ambientato: Decenni – Rumori – Corrispondenze. Il fio conduttore che unisce questi lavori è proprio la femminilità, rappresentata nei suoi aspetti più umili e semplici.
“Decenni offre una carrellata di volti che ho personalmente truccati, pettinati, agghindati, ispirati alle decadi di quest’ultimo secolo – spiega l’artista. I cambiamenti nella tipologia dell’apparire e dell’esibirsi sono solo un pretesto per mettere a nudo sguardi, emozioni, presenze complesse e inafferrabili. Rumori rappresentainvece frammenti, attimi, residui di vita quotidiana. È voce di quei gesti silenziosi che si ripetono uguali nella normalità scandita dal ritmo dei giorni, protetti e nascosta nell’intimità della casa ma sempre diversi nella loro unicità e nell’attesa che si perpetua. Un brusio sottile attraversa la regolarità del tempo, dilatandolo nel silenzio di una colazione, o facendolo precipitare nell’inquietudine di un sonno.
Corrispondenze è un lavoro fotografico che riprende idealmente gli intenti già presenti nel progetto Rumori. Ancora una volta sono i piccoli gesti quotidiani ad essere rappresentati, ma in una sorta di corto circuito temporale: qui infatti è messo in scena un dialogo, un confronto con il passato, con la tradizione, con i riti e le convenzioni”.
Marian Vanzetto si è formata all’Accademia di Belle Arti di Venezia proseguendo poi gli studi presso lo Iuav – Istituto Universitario di Architettura di Venezia – conseguendo una Laurea Specialistica in Progettazione e Produzione delle Arti Visive. La Vanzetto ha frequentato corsi e workshop di fotografia e arti visive tenuti da illustri esponenti dell’arte contemporanea italiana ed internazionale, tra cui Joseph Kosuth, Lewis Baltz, Guido Guidi, Antonì Muntadas, Hans Ulrich Obrist, Armin Linke, Marco Zanta, Angela Vettese, Giorgio Agamben. Esprimendosi prevalentemente attraverso fotografia e video, Marian Vanzetto esplora dal 2003 – anno in cui è stata selezionata all’87ma Collettiva della Fondazione Bevilacqua La Masa – i concetti di paesaggio contemporaneo e di ritratto ambientato. È stata relatrice del Seminario Art in Venice presso l’Università di Guangzhou (Cina), docente di Fotografia presso l’Università Popolare di Camponogara, il Musa di Pietrasanta e la Fondazione Terre Medicee di Seravezza; ha inoltre collaborato presso lo Spazio di Fotografia Contemporanea Antonino Paraggi di Treviso ed è stata assistente di produzione della Compagnia Fanny & Alexander di Ravenna. Ha esposto, tra gli altri, presso la Galleria Salizada di Venezia, Abra Atelier di Padova, Mia Art Fair 2013 – rappresentata dalla galleria Usher di Lucca, Palazzo Giacomelli di Treviso, Seravezza Fotografia 2014, The Painters Gallery di Fleischmanns, New York.