Nicola Lagioia ospite del primo dei tre incontri letterari della stagione di Spam!

Prosegue la stagione di Spam! Affari Nostri con il primo dei tre incontri letterari, tutti in collaborazione con il Comune di Lucca, Libreria Baroni e Lucca Libri. In programma l’appuntamento letterario Raccontare l’Italia oggi: Lagioia e la ferocia con Nicola Lagioia autore del libro La ferocia (Einaudi – 2014). A condurre l’incontro, ad ingresso libero, il critico Rodolfo Sacchettini.
L’incontro si terrà sabato (22 novembre) alle 19, nella splendida cornice della chiesa di Santa Caterina in via del Crocifisso a Lucca: la chiesa è una delle più alte e originali realizzazioni di edilizia religiosa barocca a Lucca e luogo ideale per eventi culturali. Dopo il lungo restauro conclusosi nel 2014 l’edificio apre le sue porte per accogliere questo ciclo d’incontri, portando così a Lucca quella commistione tra antichi e pregevoli spazi cittadini e arte contemporanea che SPAM! si augura possa proseguire nel tempo.
Graziano Graziani, direttore artistico insieme a Roberto Castello della stagione di Spam! e coordinatore degli incontri letterari, presenta così la rassegna: “E’ difficile raccontare gli anni complessi che stiamo vivendo. Difficile raccontare la deriva di un paese che non riesce ad esprimere un’epica nemmeno nel dramma della decadenza lenta e attutita che sta investendo l’occidente, è che è forse la materia più incandescente che la nostra epoca ci consegna. Eppure, nel teatro come nella letteratura, c’è una generazione di artisti che ha deciso di fare i conti con questa materia che un certo tipo di arte – spostandosi verso le logiche dello spettacolo e dell’intrattenimento – non riesce a maneggiare. Lo fa senza retoriche e piagnistei, usando i linguaggi più diversi, dal comico al tragico, dalla fiction all’autofiction, con lo sguardo però sempre fisso a quella profonda mutazione che ci sta investendo. Uno sguardo sull’Italia e sull’oggi”.
Nicola Lagioia (Premio Vittorini, Premio Volponi e Premio Viareggio 2010) è un maestro nel raccontare il nostro paese com’è oggi, con tutte le sue debolezze e virtù, scavando nelle nostre vite per darci alla fine uno spaccato romanzato ma veritiero di quello che siamo.
L’esordio di Lagioia avviene nel 2001, con il romanzo Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (senza risparmiare se stessi) pubblicato da Minimum Fax (Premio Lo Straniero). Nel 2004 ha pubblicato per Einaudi il romanzo Occidente per principianti (Premio Scanno, finalista Premio Bergamo, finalista Premio Napoli). Nel 2005 ha pubblicato, per Einaudi Stile Libero, 2005 dopo Cristo, romanzo scritto assieme a Francesco Pacifico, Francesco Longo e Christian Raimo firmato con il nome collettivo di Babette Factory.
A condurre l’incontro Rodolfo Sacchettini (Premio Lo Straniero 2008), critico della rivista «Lo straniero» e tra i fondatori di Altre Velocità. Ha curato insieme ad Ascanio Celestini il volume Storie da legare (Edizione della Meridiana, 2006), e con Anna Dolfi e Nicola Turi il volume, Memorie, autobiografie, diari nella letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento (Ets, 2008). Ha pubblicato L’oscuro rovescio. Previsione e pre-visione della morte nella narrativa di Tommaso Landolfi (Sef, 2006). Ha scritto saggi per la collana I libri quadrati della Ubulibri. Ha curato il ciclo “L’arte invisibile. Radiodrammi” per Radio3 RAI nel 2011, progetto a cui é stato assegnato il Premio Ubu Speciale.