“La Rondine” apre il mese pucciniano al Giglio – Ft






Un’accoglienza buona anche se non entusiastica quella della prima della stagione lirica del teatro del Giglio con La Rondine di Giacomo Puccini, coproduzione con i teatri di tradizione di Modena, Livorno, Pisa e Ravenna. Due rappresentazioni, quella di sabato sera e di domenica pomeriggio, che hanno comunque riempito il teatro lucchese per ascoltare quella che è un’opera considerata minore fra quelle del maestro lucchese. Con La Rondine, che ha visto come interpreti principali Maria Luigia Borsi nel ruolo di Magda e Salvatore Cordella in quello di Ruggero, ben coadiuvati da Lavinia Bini (Lisette) e Francesco Marsiglia (Prunier), iniziano anche i Puccini Days, il mese dedicato al maestro fra concerti, mostre ed eventi he caratterizzeranno tutta la città. Buona la direzione d’orchestra di Massimiliano Stefanelli, qualcosa da rivedere, soprattutto nel secondo atto, nella regia di Gino Zampieri.
Oltre agli applausi, la serata della prima ha avuto una conclusione speciale per il direttore artistico del teatro Aldo Tarabella: ha fatto appena in tempo ad ascoltare l’acuto finale di Magda, che è dovuto volare in ufficio per rispondere all’intervista in diretta di Rai Radio 3, incentrata sul debutto de La rondine e la sua tournée (prima tappa, questo weekend al teatro Pavarotti di Modena), e dedicata al lancio nazionale della prima stagione del ricco mese di eventi Lucca, i giorni di Puccini – Lucca Puccini Days. Dopo La rondine, infatti, i prossimi speciali appuntamenti pucciniani al Teatro del Giglio che sono stati argomento centrale dell’intervista, saranno tre: venerdì 28 il concerto di Aldo Ciccolini, punto di riferimento del pianismo internazionale; sabato 29 il gala lirico impreziosito dall’esecuzione di due brani inediti, protagonisti Giuliano Carella alla guida dell’Orchestra del Carlo Felice di Genova, Hasmik Papian, Mario Malagnini, Massimo Cavalletti e Simone Soldati; domenica 30, il recital del giovane pianista iraniano Ramin Bahrami. Star indiscussa delle tre serate il pianoforte appartenuto al Maestro, lo Steinway & Sons conservato oggi al Puccini Museum – Casa natale, che sarà trasferito in questi giorni sul palco del Giglio, per tornare a suonare.
Ospite d’eccezione in teatro alla recita pomeridiana di domenica 23 novembre Simonetta Puccini, nipote del maestro, che ha tanto apprezzato la messa in scena de La rondine da voler incontrare personalmente per complimentarsi cantanti e direttore d’orchestra, che l’hanno accolta dietro le quinte alla fine dello spettacolo.
Le foto della rappresentazione di domenica di Andrea Simi