Puccini Days, anche Torre del Lago celebra il maestro

24 novembre 2014 | 14:03
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Puccini Days, anche Torre del Lago celebra il maestro

Si snoderà tra Torre del Lago Puccini e Viareggio il ricco cartellone di eventi organizzati dalla Fondazione Festival Pucciniano in collaborazione con numerose istituzioni del territorio per i Puccini Days 2014. In questo anno straordinario le celebrazioni partono da Bruxelles con un Gala Pucciniano ed una commemorazione nella Chiesa dove si svolsero i funerali del Maestro organizzata dall’Associazione Lucchesi nel Mondo con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca che vedrà protagonisti gli artisti del Festival Puccini di Torre del Lago. Un programma di manifestazioni che sotto il nome di Mese Pucciniano, come ormai si definisce da diversi anni, l’evento promosso dal Festival Puccini di Torre del Lago per ricordare gli anniversari della scomparsa e della nascita del Maestro Giacomo Puccini e che caratterizzerà anche quest’anno le attività invernali della Fondazione nell’anno in cui si ricorda il 90esimo anniversario della morte avvenuta nella clinica di Bruxelles il 29 novembre 1924.

A Torre del Lago l’anniversario della scomparsa (29 novembre) sarà ricordato con la cerimonia della deposizione della corona d’alloro (alle 16) alla statua del Maestro davanti alla sua casa di Torre del Lago e con l’omaggio alla tomba del maestro con la partecipazione dell’Ensemble dell’Orchestra del Festival Puccini. Nella giornata del 29 novembre Simonetta Puccini, apre la Villa Museo di Torre del Lago per l’omaggio alla tomba del Maestro, pertanto la Villa Mausoleo di Torre del Lago sarà aperta per visite gratuite per l’intera giornata.
La Cerimonia per il 90esimo della morte di Giacomo Puccini si concluderà con la Celebrazione della S.Messa (alle 18) nella Chiesa di Torre del Lago. Il foyer del Teatro per l’intera durata del mese pucciniano ospiterà una mostra del sidecar e delle auto del Maestro Prima della Prima.
Sabato 29 La Bohème poi approda su Rai5 alle 23.  L’omaggio della Rai all’anniversario del 90° della scomparsa con la messa in onda della trasmissione con cui Prima della Prima di Rosaria Bronzetti ha documentato le prove e lo spettacolo de La Bohème nell’ambito del Festival Puccini. La Bohème porta la firma di uno dei più grandi registi del cinema italiano: Ettore Scola che celebra, con la 60esima edizione del Festival Puccini i suoi 50 anni di gloriosa carriera.
Dopo le cerimonie del 29 novembre , gli appuntamenti a Torre del Lago proseguono nei giorni 2 e 3 dicembre con Open Day al teatro Giacomo Puccini che ha programmato due giorni di audizioni conoscitive per voci pucciniane che si svolgeranno durante l’intera giornata del 2 e del 3 dicembre. Il programma prosegue poi anche il 4 dicembre con Maria Luigia Borsi soprano in Italian Opera Arias, una serata che vede protagonista una delle più interessanti voci italiane. Soprano lirico ed interprete raffinata, Maria Luigia Borsi è stata “una scoperta” di Andrea Bocelli, come lui ama orgogliosamente dire e che l’ha voluta spesso al suo fianco in tanti concerti. Maria Luigia Borsi ha calcato più volte, acclamata dal pubblico, il palcoscenico del gran Teatro Giacomo Puccini di Torre del Lago e oggi la sua carriera la porta ad essere protagonista nei più prestigiosi palcoscenici del mondo. A Torre del Lago presenterà la sua ultima incisione per l’etichetta Naxos. Un interessante Cd con un programma che include alcune delle arie più appassionanti e drammatiche dell’ opera italiana, da Madama Butterfly a La Wally a Turandot, La Bohème a Suor Angelica. (ingresso libero) . Nel cartellone del Mese Pucciniano è poi programmata la straordinaria mostra La grande guerra di Lorenzo Viani, curata da Enrico Dei, (6 dicembre) primo grande evento della rinata Villa Argentina, monumento simbolo della Viareggio liberty e restituita alla città di Viareggio come edificio pubblico, spazio aperto per iniziative, mostre e incontri, grazie all’imponente opera di restauro condotta dalla Provincia di Lucca, che dell’immobile è proprietaria e che sull’immobile ha investito oltre 5 milioni di euro, con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e della Regione Toscana. Domenica 14 dicembre (alle 16,30) alla Sala Belvedere, il Teatro di Torre del Lago ospita una interessante conferenza che avrà come tema la Messa a 4 voci con orchestra di Giacomo Puccini, conosciuta anche come Messa di Gloria e che vedrà come relatrice, a fianco di Lisa Domenici, Gabriella Biagi Ravenni, studiosa pucciniana e presidente del Centro Studi Giacomo Puccini di Lucca che conserva, al Museo Casa Natale Giacomo Puccini a Lucca, l’autografo della partitura. La composizione vide la sua prima esecuzione a Lucca nel 1880 presso la Chiesa di San Paolino. Il 21 dicembre l’atteso evento Aspettando Toscana che avrà come cornice suggestiva la splendida villa Argentina, dove Vivien Hewitt, regista dello spettacolo, ricreerà le atmosfere di Palazzo Farnese per la messa in scena del II atto di Tosca che vede protagonisti con costumi di scena e attrezzeria i giovani artisti dell’Accademia del Festival Puccini. La rappresentazione del II atto di Tosca, preludio alla nuova produzione del cartellone del Festival Puccini 2015 si svolgerà nei diversi ambienti di Villa argentina per uno spettacolo, ad ingresso libero, su prenotazione, che prevede 5 repliche ì nel corso del pomeriggio.
Lunedì 22 dicembre la Fondazione Festival Pucciniano festeggia il secondo Puccini Day con la proposta straordinaria di acquisto dei biglietti per la Stagione 2015 aperta agli spettatori di tutto il mondo che anche il 22 dicembre potranno beneficiare di uno sconto speciale. Il Puccini Day del 22 di dicembre ha un programma davvero straordinario ed intenso che prenderà avvio alle 18 all’Auditorium Enrico Caruso con la consegna del 43esimo Premio Puccini. “Anche quest’anno – dichiara il direttore artistico Daniele De Plano -, abbiamo l’onore di consegnare il massimo riconoscimento intitolato al Maestro a due grandi artisti, interpreti tra i più apprezzati della partitura pucciniana”. Il Premio Puccini andrà per la carriera a Serena Farnocchia, stella della lirica e artista della Terra di Puccini, nata e cresciuta artisticamente con la partitura pucciniana di cui è interprete acclamata nei più prestigiosi palcoscenici del mondo. Riconosciuta dalla critica quale migliore interprete del 60° Festival Puccini per la sua interpretazione di uno dei ruoli più drammatici, la schiava Liu nell’incompiuta pucciniana. Il Premio Puccini 2014 alla carriera andrà a Fabio Armiliato, uno dei tenori italiani più importanti dell’ultimo decennio, protagonista di una carriera brillante, spesso a fianco della sua compagna di vita Daniela Dessì e apprezzato interprete del ruolo di Rodolfo nella Bohème del 60esimo Festival Puccini. Durante la cerimonia di consegna sarà proiettato l’originale video realizzato a sostegno della candidatura dell’opera italiane nel patrimonio immateriale Unesco.
Il Puccini Day del 22 dicembre, anniversario della nascita del Maestro vedrà poi l’attesa ripresa de Il Trittico, la rappresentazione integrale dei tre atti unici Suor Angelica, Il Tabarro e Gianni Schicchi così come concepita da Puccini e che la Fondazione Festival Pucciniano ha allestito per celebrare il 60° Festival Puccini. La messa in scena, regia di Vittoria Lai, Giorgia Guerra, Elena Marcelli, Selene Farinelli (Auditorium Enrico Caruso alle 20) vedrà protagonisti gli artisti dell’Accademia di Alto Perfezionamento per voci pucciniane, l’Orchestra del Festival Puccini, il Coro delle Voci bianche del Festival Puccini (istruito da Sara Matteucci) sotto la guida del direttore Bruno Nicoli.