Un’accademia nella villa di Puccini a Viareggio

La Rondine ha ottenuto, tra l’altro, quattro stelle dalla critica londinese e una lettera di ringraziamento dall’ambasciatore del Messico, accompagnato a teatro dal sindaco Tambellini. Sono buone le premesse, quindi, per i grandi concerti del 28, 29 e 30 novembre: al teatro del Giglio, per i 90 anni dalla morte di Giacomo Puccini, ci sarà Lucca i giorni di Puccini – Lucca Puccini Days. Per tre giorni sul palco e per la seconda volta fuori dalla casa natale del Maestro dove è custodito, protagonista sarà il pianoforte Steinway & Sons appartenuto al Maestro al Giglio per suonare sotto le dita di grandi artisti, compreso il lucchese Simone Soldati. Acquistato da Puccini nella primavera 1901, inizialmente il pianoforte era nella casa di Milano, poi Puccini lo fece trasportare, alla fine del 1921, nella nuova villa di Viareggio.
Su questo pianoforte Puccini ha composto molta della sua musica, ma soprattutto l’ultima opera: Turandot. Il restauro filologico, ad opera della ditta Roberto Valli di Ancona, ha mantenuto intatte le caratteristiche originali e il suono che aveva quando il Maestro lo suonava. Filologico, lo garantisce il sindaco Tambellini, sarà anche il recupero della villa di Viareggio: “Dopo i contenziosi, ora è nella disponibilità, per essere completamente rivista. Ci sarà di certo un museo, ma stiamo pensando anche ad altro, ad un’accademia di musica, per esempio, che renda viva qualla casa e la riempia di voglia di fare musica”. Già da stasera, alle 19, all’interno del Giglio ci saranno proiezioni pucciniane, che resteranno lì fino a domenica, ultimo giorno di concerti. “Noi portiamo ospiti e grandi personalità – ha detto il direttore artistico del Teatro Aldo Tarabella -, ma è la città a doversi stringere intorno a quest’evento e a questo grande personaggio. Come ha fatto il maestro Ciccolini, un grandissimo che ha modellato il suo programma intorno a questo strumento. Gli inediti, intanto, da ieri sono in prova a Genova”. Con quello stesso piano, l’8 dicembre, Soldati accompagnerà Maria Luigi Pozzi. Nel pubblico della stagione lirica del teatro del Giglio ci sono 40 abbonati under 20, i ragazzi della scuola di Camigliano. Il 28 novembre, alle 21 al Teatro del Giglio, sarà il pianista Aldo Ciccolini a dare nuova vita allo strumento in un concerto realizzato in collaborazione con A-Group. Ciccolini, uno dei rari e grandi maestri del pianoforte che percorre instancabilmente le strade di una carriera mondiale, fedele ad una costante ricerca interpretativa, intima e geniale, propone un programma che ben rappresenta la sua ecletticità. Dopo l’omaggio al pianoforte originale di Puccini con l’esecuzione dell’intermezzo della Manon Lescaut, il concerto proseguirà con le sonorità sospese di Claude Debussy (tra i brani, due Arabesques e la Suite Bergamasque), per poi apprezzare una selezione di sei intensi Pezzi Lirici (op.43) di Edvard Grieg e concludere con un affondo nella musica del novecento con Pedigrotta 1924, Rapsodia napoletana di Mario Castelnuovo Tedesco.
Il 29 novembre alle 21, in occasione del 90esimo anniversario della morte del maestro, sul palcoscenico del teatro del Giglio un concerto dedicato al Puccini inedito e al Puccini più amato. Dopo una prima parte dedicata alla prima esecuzione mondiale di due brani pucciniani – lo Scherzo per orchestra e la versione per baritono ed orchestra della lirica Ad una morta – il programma si estenderà alle più belle pagine delle opere di Puccini: da Vissi d’arte a Nessun dorma, arie ed intermezzi da Manon Lescaut, Gianni Schicchi, Madama Butterfly ed altri brani per un’immersione nella musica affascinante di un compositore che non cessa mai di mostrare nuovi volti. Il concerto è affidato a tre grandi voci di interpreti appassionati della musica pucciniana nel mondo: il soprano Hasmik Papian, talento armeno di affermata carriera, di casa con ruoli primari in teatri come il Carnegie Hall di New York, la San Francisco Opera, La Scala di Milano; il tenore Mario Malagnini, interprete della migliore lirica internazionale a fianco di illustri colleghi tra cui Renata Scotto, Montserràt Caballè, Raina Kabaivanska; il baritono Massimo Cavalletti, astro nascente dell’opera lirica, che ha iniziato i propri studi a Lucca e già calca i palcoscenici dei teatri più importanti. L’orchestra sarà quella del Teatro Carlo Felice di Genova, una delle più celebri compagini italiane, diretta dal maestro Giuliano Carella, che ritorna al Giglio – teatro dove ha diretto, tra le altre cose, la fortunatissima Madama Butterfly del centenario e un raffinatissimo concerto dal titolo “Japonisme, verso Madama Butterfly” dedicato al milieu musicale dell’Ottocento francese – forte di una carriera internazionale che lo vede sul podio delle più importanti orchestre e dei più prestigiosi teatri del mondo. Il compito di far rivivere i tasti del pianoforte di Puccini sarà di un talento di radici lucchesi e raffinato pianista di ormai consolidata carriera, Simone Soldati, che eseguirà il Pezzo per pianoforte SC 86 e Piccolo valzer SC 66.
Il 30 novembre chiude questa speciale tre giorni di concerti un artista considerato tra i più interessanti interpreti bachiani viventi. Si tratta di Ramin Bahrami che salirà sul palco del teatro del Giglio alle 17 per un emozionante concerto realizzato in collaborazione con A-Group. Il concerto inizierà con la Partita n.1 in si b maggiore BWV 825 suonata sullo Steinway & Sons del Maestro, cui seguiranno le variazioni di Goldberg BWV 988.
Gli appuntamenti speciali
Venerdì 28 novembre alle 15,30 i fogli musicali autografi che hanno permesso di ricostruire le due composizioni inedite saranno eccezionalmente esposti al Puccini Museum. Introdurranno la visita alcune letture dal vivo dell’attore. I due inediti saranno poi oggetto del convegno a cura del Comitato scientifico del Centro Studi Giacomo Puccini, che si terrà nella Sala De Servi del Complesso San Micheletto; l’ingresso all’evento è libero. Durante l’appuntamento, coordinato da Fiamma Nicolodi, si confronteranno alcuni dei maggiori esperti di Giacomo Puccini: Virgilio Bernardoni, Gabriella Biagi Ravenni, Michele Girardi, Arthur Groos, Peter Ross, Dieter Schickling, Emanuele Senici.
Sabato 29 novembre, 90esimo anniversario della morte di Giacomo Puccini, alle 16 al Puccini Museum, si terrà una speciale visita guidata arricchita da letture di documenti, visione di immagini funebre e dalla presenza della maschera funebre del Maestro che l’Accademia Lucchese di Scienze, Lettere e Arti ha cortesemente concesso per l’esposizione.
I biglietti dei concerti del 28,29 e 30 novembre sono in vendita alla biglietteria del Teatro del Giglio (0583.465320 – biglietteria@teatrodelgiglio.it) e on line. È attiva anche una formula speciale di abbonamento ai tre concerti del 28, 29 e 30 novembre. Informazioni e prenotazioni per la visita guidata al Puccini Museum (0583 584028 – info@puccinimuseum.it).
Il programma completo del festival Lucca i giorni di Puccini – Lucca Puccini Daysè disponibile ai siti www.teatrodelgiglio.it, www.comune.lucca.it e www.fondazionegiacomopuccini.it.
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