Arriva a Lucca la sacerdotessa del rock: è già Patti mania

È già PattiMania. L’arrivo a Lucca, domenica, della sacerdotessa del rock ha scatenato l’entusiasmo di centinaia e centinaia di fans. A Lucca e fuori. Sarà Patti Smith, infatti, a chiudere “fuori orario” domenica 14 dicembre, alle 18, nella Chiesa di San Francesco, la prima edizione delle Conversazioni in San Francesco, promossa dal Comitato Nuovi Eventi per Lucca e dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Sponsor unico della rassegna è la Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno/Gruppo Banco Popolare. La serata si aprirà con una conversazione tra Patti Smith e Dario Pappalardo, giornalista de la Repubblica, e si concluderà con un reading della cantante. All’interno dell’incontro ci sarà un omaggio della poetessa Alba Donati e dello scrittore Aldo Nove all’artista americana. E chissà se, al termine, Patti risponderà alle attese del pubblico cantando alcuni dei suoi “pezzi” più famosi.
Patti Smith ha accettato con entusiasmo di partecipare al ciclo Ilaria e le altre dedicato alla bellezza eterna, tema sul quale ha lavorato durante la sua multiforme carriera attraverso i testi, le poesie e gli scatti fotografici. Legata all’Italia, dove è tornata a più riprese nel corso degli ultimi anni, e amante dell’arte italiana tanto che gli affreschi con le Storie della Vera Croce di Piero della Francesca ad Arezzo hanno ispirato il suo Costantine’s Dream. Ma di sicuro, è proprio la figura carismatica di Francesco, Santo a cui la chiesa è consacrata, uno dei motivi che la portano a Lucca. “San Francesco è la mia guida – ha dichiarato più volte, in varie interviste -. Mi hanno ispirato la sua semplicità, la sua umiltà e l’idea di vicinanza alla natura. Egli è l’esempio di come ogni essere umano dovrebbe condurre la propria esistenza. Tutti dovrebbero sentire l’umanità e lo spirito di San Francesco e trattare come ha fatto lui con amore e umanità la natura che ci circonda”. E ancora “Dobbiamo vivere nel miglior modo possibile accettando la morte con grazia”.
Patti Smith è nata a Chicago e cresciuta nel South Jersey, si è trasferita a New York nel 1967.
Il primo album di Patti Smith, Horses, del 1975 è stato inserito nel National Recording Registry nel 2010 alla Library of Congress dal National Recording Preservation Board. I suoi album successivi sono Radio Ethiopia, Easter, and Wave, Dream of Life, Gone Again, Peace and Noise, Gung Ho, trampin, Land, twelve e il più conosciuto, Banga. Autrice dell’acclamato memoir Just Kids, con il quale ha vinto nel 2010 National Book Award, che racconta il suo rapporto artistico e di amicizia con il fotografo Robert Mapplethorpe. Tra gli altri suoi libri troviamo Witt, Babel, Coral Sea, Woolgathering, e Auguries of Innocence.
Le opera di Patti Smith sono state esposte in gallerie e musei di tutto il mondo. Rappresentata dalla Robert Miller Gallery di New York dal 1978, le sue personali includono Strange Messenger, Land 250, and Camera Solo. Il documentario di Steven Sebring del 2008, dream of life: the movie è stato riconosciuto a livello internazionale e ha ricevuto una nomination agli Emmy.
Come parte del Rock and Roll Hall of Fame, Patti Smith è stata insignita dell’onoreficenza di “Commandeur des Arts et des Lettres” dal Ministero della Cultura Francese, ed ha ricevuto dottorati onorari dalla Rowan State University, Pratt Institute of Art e dalla School of Art Institute Chicago. Patti Smith ha inoltre ricevuto il Founders Award alla carriera dall’Ascap – American Society of Composers, Authors and Publishers e il Sweden’s Polar Award, un riconoscimento internazionale per risultati significativi nella musica.
Il 7 febbraio 2013, a Patti Smith ha ricevuto la Katharine Hepburn Medal dal Bryn Mawr College, che premia le donne la cui vita, di lavoro e contributi incarnano la stessa unità e realizzazioni pari a quelle dell’attrice di cui porta il nome, quattro-volte vincitrice. Il 18 maggio 2014, il Barnard College Board of Trustees ha assegnato a Patti Smith la propria Medal of Distinction, che onora le persone che hanno dimostrato un impegno per l’eccellenza nelle loro comunità, e nelle loro carriere.
Patti Smith continua a scrivere, a fare reading, a lavorare su progetti artistici, e dimostrare grande attenzione e support per le questioni dei diritti umani. Lei e la sua band sono continuamente in tour in tutto il mondo e si stanno preparando per progetti futuri. Le date del tour in corso e altre informazioni sono reperibili su pattismith.net
Ingresso libero.
I biglietti saranno distribuiti, fino a esaurimento posti, direttamente domenica 14, dalle 11 in poi, presso la Cappella Guinigi, retrostante la chiesa di San Francesco (ingresso da via della Quarquonia).