Lo spettacolo amatoriale “Kaputte” chiude a Ponte a Moriano le celebrazioni per i 70 anni della Liberazione

Sabato (13 dicembre) alle 21,15 al teatro Nieri di Ponte a Moriano va in scena lo spettacolo teatrale in vernacolo lucchese Kaputte della compagnia Gli amici di Piazza di Brancoli che conclude il ciclo degli eventi dei settant’anni della liberazione organizzato dal Comune di Lucca e patrocinato dalla Provincia di Lucca in collaborazione con la compagnia teatrale Gli Amici di Piazza di Brancoli e il Comitato Paesano Aquilea – sagra della zuppa. “Il teatro popolare e lucchese – spiegano dalla compagnia – che il Paolini ha il merito di aver fatto rinascere nella sua forma più autentica, perché non solo scrive in lucchese, cosa che può farsi semplicemente traducendo una qualsiasi commedia, ma soprattutto pensa in lucchese. E lucchese non è soltanto il linguaggio che costituisce appena uno strumento dell”espressione, bensì il contenuto e l’espressione stessa. E il Paolini non manovra dall’alto i suoi personaggi come si trattasse di marionette, ma li prende per mano come gente vera, come amici, ci vive in mezzo, è uno di loro”.
La trama: due militari tedeschi, un soldato americano figlio di emigrati capannoresi, e due sfollate livornesi, fanno da contraltare ai personaggi lucchesi, e la casa del Mugnaio diventa lo specchio che riflette in piccolo, e pur deformandola in senso caricaturale, la complessa realtà di quel tempo.
Ingresso a offerta libera e possibilità di prenotazione posti. Per info comitatopaesanoaquilea@virgilio.it.