Puccini e la sua Lucca, successo per trasferta viennese





Applausi ritmati, acclamazioni e persino una standing ovation: in trasferta a Vienna, in seno al Musikverein, la sala da concerto più famosa e grande al mondo, il Puccini e la sua Lucca Festival raccoglie un successo anche superiore a quello dello scorso anno. Davanti a circa 1800 persone Andrea Colombini ha condotto in porto un’esibizione che il variegato pubblico viennese ha salutato con un entusiasmo che è andato anche oltre le attese. Il presidente del Festival ha diretto l’Orchestra Filarmonica di Lucca, magistralmente affiancata dal Coro Giuseppe Verdi di Prato, dal Coro Bellini di Colle Val D’Elsa, dalla Corale Versiliese-Seravezza e dal Coro delle voci bianche della cappella di Santa Cecilia (cattedrale di Lucca).
Sul palco, per dare vita e voce al concerto denominato Puccini e gli altri, si sono alternati la guest star Francesca Patané, i soprano Sonia Bellugi, Melissa Di Biasio, Federica Nicotra e Silvia Pacini, insieme ai tenori Marco Miglietta, Nicola Simone Mugnaini e Mattia Nebbiai e ai baritoni Diego Fiorini, Romano Martinuzzi, Lorenzo Nincheri e Michele Pierleoni.
Così, da Giuseppe Verdi (I vespri siciliani) a Giacomo Puccini (magistrale e applauditissima l’interpretazione fornita da Federica Nicotra, Melissa Di Biasio, Romano Martinuzzi, Lorenzo Nincheri, Michele Pierleoni e Marco Miglietta in Quando men vo – La Boheme), passando per Richard Strauss e Georges Bizet, fino a Ruggero Leoncavallo, senza dimenticare Pietro Mascagni, l’esibizione è stata un crescendo ininterrotto, culminato con la apprezzatissima ‘O sole mio, eseguita coralmente da tutti gli interpreti.
“E’ stato un successo ancora maggiore rispetto a quello che abbiamo raccolto l’anno scorso – dichiara un Andrea Colombini visibilmente commosso – mai visto un pubblico così entusiasta, sempre pronto a richiamarci sul palco con un mare di applausi ritmati. Questo è un grande risultato per Puccini e per Lucca. L’ambasciatore italiano a Vienna (Giorgio Marrapodi), tutti i corpi diplomatici e l’Istituto italiano di Cultura scriveranno una lettera alle istituzioni pubbliche lucchesi, come già accaduto lo scorso anno, per ringraziare il Puccini e la sua Lucca. Clara Trillmich (direttrice generale dell’Istituto Italiano di Cultura a Vienna) ci ha detto che questa è la più bella immagine che Lucca e l’Italia in genere possano fornire all’estero. Sono dichiarazioni che fanno bene, ma la maggior ricompensa è quella che proviene dalla enorme soddisfazione del pubblico”.
Il Puccini e la sua Lucca Festival tornerà a Vienna anche l’anno prossimo, il 19 di dicembre: il Musikverein ha richiesto la presenza dell’ensemble guidata da Colombini per il terzo anno di fila. Intanto, il concerto verrà replicato per intero martedì 23 dicembre al Teatro del Giglio di Lucca (alle 21): da lunedì 22 dicembre sarà possibile chiedere i tagliandi alla biglietteria del Giglio, in orario d’ufficio. Per ulteriori info: www.puccinielasualucca.com e telefono 340.8106042.