Anche il lucchese Sansoni alle finali del premio jazz “Chicco Bettinardi” di Piacenza

5 marzo 2015 | 18:57
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Anche il lucchese Sansoni alle finali del premio jazz “Chicco Bettinardi” di Piacenza

Tempo di finali per il concorso nazionale Chicco Bettinardi, patrocinato dal Comune di Piacenza, organizzato dall’associazione culturale Piacenza Jazz Club, con il sostegno determinante della Fondazione di Piacenza e Vigevano, con Elitrans, Yamaha Music Europe GmbH – Branch Italy e Naima Music Store. Fra i finalisti anche Lorenzo Sansoni, 24 anni, di Lucca, che l’anno scorso si aggiudicò il secondo posto al concorso.
Il concorso è abbinato alla manifestazione Piacenza Jazz Fest, quest’anno alla sua dodicesima edizione, e ha lo scopo di scoprire e valorizzare i nuovi talenti del jazz italiano promuovendone le attività. La sua vocazione è di spazio aperto a talenti di giovane età, in questo caso cantanti di ambo i sessi, che al momento dell’iscrizione non abbiano ancora compiuto 30 anni, mentre non è previsto un limite minimo di età.

Lorenzo Sansoni si presenterà con Goodbye Pork Pie Hat di Charles Mingus, il celeberrimo tango Oblivion di Astor Piazzolla e Normalmente del cantautore italiano Joe Barbieri.
Le esibizioni dei finalisti saranno valutate da una giuria presieduta dalla cantante Diana Torto, splendida voce del jazz italiano e insegnante al Conservatorio di Bologna oltre che ai corsi di alta formazione di Siena Jazz. Sarà coadiuvata dalle cantanti Betty Quartieri e Debora Lombardo, anche docente di canto alla Milestone School of Music, dal critico musicale e giornalista Eleonora Bagarotti e dal musicista e direttore di coro Andrea Zermani.
Al termine di questa così come delle altre due finali di categoria saranno annunciati i nomi dei due vincitori, ma la graduatoria sarà resa nota solo in occasione del Galà di premiazione, in programma sabato 30 maggio alle 21,15 allo spazio Le Rotative di Piacenza. Al primo classificato andrà un premio in denaro del valore di 500 euro, un ingaggio al Piacenza Jazz Fest 2016 e il Premio Libertà, al secondo 350 euro, oltre alla segnalazione su prestigiose riviste di settore per entrambi.