Sei giorni di spettacoli con il Lucca Teatro Festival



Il mese di marzo dedicato all’arte e alla cultura. Dopo il Dance Meeting, che occupa il prossimo weekend e il Lucca Film Festival, è pronto a sbarcare a Lucca anche un festival di teatro, organizzato dalla Cattiva Compagnia grazie al sostegno del bando fUnder35 della Cariplo, con la partecipazione della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e della Fondazione Banca del Monte di Lucca, oltre al supporto di Comune e Provincia, del Teatro del Giglio e al patrocinoio della Expo Scuola. Un finanziamento di circa 50mila euro per un evento che, nell’intenzione degli organizzatori, dovrebbe trovare un posto stabile nel panorama culturale cittadino anche se, per ora, non ha trovato posto nel calendario degli eventi presentato dal Comune poche settimane fa.
Dal 23 al 29 marzo, comunque, tre spazi importanti della città come teatro del Giglio, San Girolamo e auditorium del Suffragio sono pronti a ospitare undici spettacol di teatro ragazzi e fra questi quattro anteprime a livello nazionale. Previsti poi workshop e laboratori dedicati ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie quattro incontri con ospiti di rilievo nazionale, in primis Stefano Benni che aprirà la rassegns lunedì 23 marzo in Sala Ademollo di Palazzo Ducale.
Anche il sindaco, in sede di presentazione, ha voluto dare il suo imprimatur alla manifestazione: “In tempi disgraziati come questi – ha detto – noi come Comune puntiamo il massimo per non far mancare il sostegno dovuto alle attività culturali, soprattutto indirizzate ai giovani. Perché riteniamo che il teatro sia una grandissima scuola di crescita civile”. Tesi sposata anche dall’assessore Giovanni Lemucchi, che si è scusato, a nome del Comune, per il mancato inserimento dell’iniziativa nella rassegna annuale degli eventi cittadini. “Anche per la Fondazione Banca del Monte – ha detto Andrea Casali, rappresentante dell’ente – la cultura è al centro. Soprattutto quando coinvolge le scuole, come avviene in questo caso”. “Con queste manifestazioni – ha chiosato Cataldo Russo del Teatro del Giglio – si conferma la linea di tendenza del nostro Teatro Ragazzi. Ovvero quella del coinvolgimento del pubblico più giovane che speriamo sia il pubblico futuro di tutti i teatri”. “La collaborazione della Provincia – ha concluso Rossana Sebastiani – anche se non economica ma operativa è arrivata fin dall’inizio del progetto, che vede anche un aspetto importante di opportunità di impresa per i giovani. Importante per noi anche l’attenzione al sociale, grazie all’inserimento nel progetto anche dei laboratori di Impossibile Arte Possibile”.
A presentar nel dettaglio l’evento è Giovanni Fedeli, una delle anime della Cattiva Compagnia: “Siamo una giovane compagnia – spiega – e allestire un evento del genere per noi non sarebbe stato possibile senza il contributo delle diverse realtà che ci hanno aiutato. In una settimana allestiamo una serie di eventi che speriamo attraggano il pubblico nella maniera più trasversale possibile: spettacoli, workshop, seminari, incontri a Palazzo Ducale con personaggi di rilievo, che possono interessare giovani, famiglia, genitori e insegnanti in egual misura. Il tutto nei palcoscenici del teatro del Giglio, di San Girolamo e dell’auditorium del Suffragio. Nel particolare durante la settimana presenteramo spettacoli mattutini o nel primo pomeriggio, con target più giovane. Il weekend, invece, diventa una vetrina con quattro anteprime a livello nazionale: Ernest e Celestine di Daniel Pennac, Lo Sconcerto della Disturbanda, La Gazza Ladra del TeatroLinguaggi e I tre porcellini – Lupus in Fabula di Giallomare teatro. Da non perdere, poi, il sabato mattina e la domenica pomeriggio il grande teatro delle ombre con il Cielo degli Orsi. Come offerta in più, inoltre, a coloro che avranno il biglietto d’ingresso dello spettacolo Nessun Dorma al Suffragio la domenica mattina sarà offerta, in collaborazione con Aml e Fondazione Puccini, alle 10 una visita guidata gratuita della Casa Puccini ai bambini fino ai 14 anni e un biglietto ridotto per gli adulti”.
Ma, come detto, la rassegna non sarà solo teatro. Previsti anche un concorso nelle scuole dell’infanzia e primarie del territorio, i cui lavori resteranno esposti nella sala Staffieri della Provincia per tutta la durata del festival e i cui vincitori avranno, grazie alla collaborazione con Lucca Comics and Games, un abbonamento per entrare alla fiera del fumetto e del gioco intelligente di novembre. E ancora workshop , fra il ridotto del teatro del Giglio e Palazzo Ducale, che vanno dalla critica teatrale, alle tecniche di clownerie, dal teatro per bambini al teatro delle ombre fino al laboratorio di teatro sociale in cllaborazione con il progetto Impossibile Arte Possibile della Provincia di Lucca.
Infine, ma non per importanza, gli incontri: Stefano Benni, grande ospite della rassegna, che aprirà gli incontri lunedì 23 marzo in Sala Ademllo. E ancora il burattinaio Mariano Dolci, il critico teatrale Mario Bianchi e Carlo Presotto e Giacomo Verde, rispettivamente attore e drammaturgo e performer videoteatrale.
Un progetto impegnativo, dunque, aperto anche al supporto dei singoli attraverso la piattaforma di crowdfunding Produzioni dal basso, dove sarà possibile contribuire con un’offerta minima di 5 euro non solo all’allestimento del festival 2015 ma anche alla sua possibile prosecuzione. Di qui l’appello degli organizzatori a enti e fondazioni. “Se sopravviviamo – è la chiusura del sindaco – tutto sarà possibile”. Intanto, che si alzi il sipario.
Il programma nel dettaglio
Venerdì 27 marzo
Alle 14,45 al teatro San Girolamo Ernest e Celestine
In anteprima nazionale La Cattiva Compagnia presenta una trasposizione teatrale del racconto di Daniel Pennac che unisce narrazione, a musica e gioco
Alle 18 all’Auditorium del Suffragio I Love Frankestein
Dalla compagnia Eccentrici Dadarò, una visione in chiave comica del classico della letteratura, fra colpi di scena, suspense e gag musicali, adatta a bambini e ragazzi, ma godibile anche da un pubblico adulto
Alle 21 al teatro San Girolamo Lo Sconcerto
La DisturBanda presenta in anteprima nazionale un esilarante spettacolo musicale capace di intrattenere un pubblico di qualsiasi età con parodie musicali che vanno dalla musica classica fino ai ritmi latini.
Sabato 28 marzo
Alle 9,45 al teatro del Giglio (replica domenica alle 16) Il Cielo degli Orsi
Uno spettacolo per i più piccoli, dai 3 ai 7 anni; due favole raccontate col gioco delle ombre dagli attori del Teatro Giocovita.
Alle 11,30 al teatro San Girolamo I Tre Porcellini, Lupus in Fabula
La compagnia Giallomare Teatro presenta in anteprima nazionale al Lucca Teatro Festival uno spettacolo nel quale il linguaggio del teatro si unisce alla musica ed agli effetti visivi per andare ad indagare ed attualizzare i personaggi delle favole.
Alle 21 al teatro San Girlamo La Gazza Ladra
Una gazza ladra originale, piena di storie e di musiche che permetterà di avvicinare i bambini ed i ragazzi al mondo dell’Opera in modo divertente e coinvolgente, proposto dalla compagnia TeatroLinguaggi a Lucca in anteprima nazionale.
Domenica 29 marzo
Alle 11,30 all’auditorium del Suffragio Nessun Dorma
Ancora la compagnia TeatroLinguaggi con uno spettacolo liberamente ispirato alla Turandot di Giacomo Puccini, giocato sul ribaltamento del punto di vista, dove il protagonista diventa Pu Tin Pao, il boia taglia-teste che segretamente sogna storie d’amore a lieto fine.
Il programma degli incontri
Lunedì 23 marzo alle 18 in Sala Ademollo di Palazzo Ducale Stefano Benni
Scrittore, giornalista, sceneggiatore, umorista, poeta e drammaturgo italiano. É autore di vari romanzi e antologie, tra cui Bar Sport (con il quale esordì nel mensile il Mago), Comici Spaventati Guerrieri, Terra!. I suoi libri sono stati tradotti in più di 30 lingue, ha collaborato con i settimanali L’Espresso e Panorama e con quotidiani come La Repubblica e il Manifesto. È stato sceneggiatore di Topo Galileo di Francesco Laudadio, musicato da Fabrizio De André e Mauro Pagani. Nel 1989 con Umberto Angelucci ha diretto il film musica per vecchi animali, interpretato da Dario Fo, Paolo Rossi e Viola Simoncioni.
Giovedì 26 marzo alle 18 in Sala Tobino Mariano Dolci
Nei primi anni ’60 conosce la compagnia del Teatro Sperimentale dei Burattini di Otello Sarzi con il quale ha collaborato per anni agli allestimenti sia in teatro sia in televisione. Dopo aver operato per anni nel Teatro Sperimentale dei Burattini, è regolarmente assunto nel 1970 dal comune di Reggio Emilia per dirigere il laboratorio di animazione, in modo da far sperimentare tutte le potenzialità pedagogiche dei burattini, fino al pensionamento avvenuto nel 2002.
Sabato 28 marzo
Alle 15 in Sala Ademollo Mario Bianchi
Autore, regista, animatore e critico, si occupa da diverso tempo di teatro. Nel 1977 fonda a Como il Teatro Città Murata, di cui è attualmente il direttore artistico. Negli ultimi anni si è dedicato al teatro per ragazzi. E’ direttore della rivista telematica indipendente Eolo-Ragazzi, nata a inizi 2000. E’ direttore artistico del Festival Una città per gioco di Vimercate e dirige il Festival Nazionale della Narrazione di Mariano Comense (il più importante d’Italia) ed è anche consulente della Povincia e del Teatro sociale Aslico di Como.
Alle 18 in Sala Ademollo Carlo Presotto e Giacomo Verde
Carlo Presotto: attore e drammaturgo italiano, è anche presidente e direttore artistico de La Piccionaia I Carrara, Teatro Stabile di innovazione con sede a Vicenza. Dopo numerose tournée in tutto il mondo, nel ’90 realizza il progetto di ricerca teatrale “La necessità del tempo inutile”. Cura numerosi testi originali e drammaturgie di testi letterari. Nel 2008 dirige il progetto di creazione collettiva Viaggio Naufragio e Nozze di Ferdinando principe di Napoli per la prima edizione di Napoli Teatro Festival Italia.
Giacomo Verde: attore, autore, musicista e regista. Nel 1983 inizia a realizzare videotapes prima in rapporto alla pratica teatrale poi come opera a sé, con particolare attenzione alle potenzialità espressive dei mezzi poveri. Nel ’86 realizza videoinstallazioni partecipando a diversi festival ed esposizioni nazionali ed internazionali. All’interno della scena interattiva italiana, Verde è sicuramente una delle figure più sfaccettate, grazie alle sue numerose attività e campi di interesse.