A maggio tre giorni con il Lucca Classica Music Festival

La grande musica classica è pronta ad invadere il centro della città: il Lucca Classica Music Festival, presentato questa mattina (13 aprile) al Teatro del Giglio, propone infatti un calendario fittissimo, con oltre 400 musicisti e più di 50 appuntamenti sparsi per piazze, musei, palazzi e chiese. Le anteprime si svolgeranno ad aprile (18, 24 e 30), mentre il Festival vero e proprio è previsto per l’8, il 9 ed il 10 maggio.
L’idea è nata dalla mente di Simone Soldati, direttore artistico dell’Associazione Musicale Lucchese, ed ha trovato un riscontro eccezionale: dal Teatro alla Fondazione Crl, passando per Comune e Provincia, senza dimenticare il patrocinio del ministero dei beni culturali e di Expo 2015. I dettagli della manifestazione sono stati forniti da Marcello Parducci, presidente Aml, da Aldo Tarabella, direttore artistico teatro del Giglio, e dallo stesso Simone Soldati, alla presenza del sindaco Alessandro Tambellini, del presidente della Provincia Stefano Baccelli, del presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Arturo Lattanzi e di Manrico Ferrucci e Stefano Ragghianti per il Teatro, oltre al direttore dell’Istituto Musicale Boccherini, Gianpaolo Mazzoli.
“Proponiamo 3 anteprime – ha spiegato Parducci – e altri tre grandi giorni di musica. La nostra associazione ha compiuto 50 anni l’anno scorso e l’intento è quello di non tradire le nostre origini, restando fedeli alla tradizione. La città verrà addobbata in modo particolare e verranno moltissimi grandi musicisti: sarà un evento unico”.
Ad aprire la kermesse sarà l’Orchestra di Padova e del Veneto con Massimo Quarta, uno dei migliori violinisti sulla scena internazionale, insieme all’Orchestra dell’Istituto Boccherini. Saranno protagoniste dei concerti di anteprima del Lucca Classica Music Festival, iniziando un programma di grande fascino ed energia. Il primo appuntamento è previsto per sabato (18 aprile) alle 21 al Teatro del Giglio con l’Orchestra di Padova e del Veneto e Massimo Quarta, direttore e violino solista. In programma il concerto N 1 in mi bemolle maggiore per violino e orchestra op.6 di Niccolò Paganini e le sinfonie di Giochino Rossini tratte da Semiramide, Il barbiere di Siviglia e Guglielmo Tell. La seconda tappa? Venerdì 24 aprile alle 21 al Teatro del Giglio, all’insegna del sostegno ai giovani musicisti lucchesi. L’Orchestra e il Coro dell’Istituto Musicale Luigi Boccherini insieme al clarinettista Remo Pieri, diretti da GianPaolo Mazzoli, eseguiranno il Concerto n. 2 per clarinetto e orchestra in mi bemolle maggiore op 74 di C.M. von Weber, la Sinfonia da Edmea di Alfredo Catalani e la Messa in do maggiore K 317 Messa dell’Incoronazione di W.A. Mozart. Le anteprime chiudono giovedì 30 aprile, sempre alle 21, nell’auditorium dell’Istituto Boccherini, il concerto degli allievi vincitori delle borse di studio offerte all’istituto Boccherini dall’Associazione Musicale Lucchese in memoria di Carol Mac Andrew, prima presidente dell’Associazione. Questo concerto è a ingresso gratuito.
I biglietti per i concerti del 18 e del 24 aprile sono disponibili presso la biglietteria del Teatro del Giglio. Orchestra di Padova e del Veneto: I settore 20 euro (intero), 18 euro (ridotto), 13 euro (ridotto soci Aml, Teatro del Giglio e Fondazione Promusica Pistoia); II settore 16, 13, 10 euro. Orchestra Boccherini: I settore 12 euro (intero), 10 euro (ridotto), 8 euro (ridotto soci Aml, Teatro del Giglio e Promusica Pistoia); II settore 8, 6, 5 euro (maggiori dettagli su www.luccaclassica.it e sui social).
“Questo evento – afferma Baccelli – testimonia il salto di qualità di un’associazione che va così a valorizzare la nostra identità musicale utilizzando una modalità vincente come quella del Festival. Questo è anche un modo per garantire una frizione culturale alla portata di tutti ed è stato possibile solo grazie ad un grande gioco di squadra. Credo così tanto nella manifestazione che mi sono permesso di invitare il ministro Franceschini per l’inaugurazione dell’8 maggio, sperando che venga”.
E, mentre Raggianti e Lattanzi si soffermano sull’importanza di un evento che alza l’asticella culturale della città, è da segnalare il duro richiamo alla realtà fatto dal sindaco Tambellini: “Troppe volte – tuona – si è sentito parlare di Lucca come la Salisburgo d’Italia. Lo si è fatto a sproposito, perché ancora non abbiamo le caratteristiche per somigliare a quella città, sotto questo profilo. Eventi come questo, però, frutto di quel coordinamento che è inevitabile per compiere grandi cose, promettono di risollevare le sorti musicali della città. L’ambizione è quella di fare di Lucca un punto di riferimento a livello nazionale per quel che concerne la musica classica e quella del 700”.
Il direttore artistico del Teatro del Giglio, Aldo Tarabella, ricorda invece come la struttura non abbia una propria stagione concertistica, decidendo invece di sostenere realtà come l’associazione musicale lucchese, evidenziando inoltre la creazione di un proficuo rapporto con il mondo delle scuole negli ultimi anni, per creare nuove fasce di pubblico.
Simone Soldati illustra poi i contorni del festival che si svolgerà a maggio. Quattrocento musicisti sono pronti ad invadere Lucca, per un totale di più di 50 appuntamenti (quelli a Palazzo Mansi e Villa Guinigi saranno ad ingresso gratuito). Concerti, dj e street band occuperanno le maggiori piazze e gli edifici storici, proponendo musica classica, conferenze ed ospiti di livello internazionale. Tra questi, il violoncellista Mario Brunello, Sofija Gubaidulina, Spira Mirabilis, Elio e le storie Tese, il pianista Andrea Lucchesini, il Quartetto di Cremona e la prima viola del Teatro alla Scala Danilo Rossi. Ci saranno poi anche i cantanti Susanna Rigacci e Marcello Nardis, il giornalista Massimo Mauro, il sovrintendente del Maggio musicale fiorentino Francesco Bianchi e molti altri ancora.
In occasione della prima edizione del Lucca Classica Music Festival e grazie alla collaborazione tra Associazione Musicale Lucchese, Confcommercio e Confesercenti, negozianti e gestori di pubblici esercizi potranno partecipare al contest delle vetrine dedicato al Festival.
Ai commercianti e agli esercenti che si iscrivono all’iniziativa sarà consegnato del materiale informativo da mettere a disposizione dei clienti. Potranno inoltre, senza alcun costo, partecipare all’evento Festival allestendo a tema le proprie vetrine, tra le quali sarà poi scelta la più bella. Sulla pagina Facebook di Lucca Classica, infatti, sarà creata una galleria di immagini dedicata alle vetrine e quella che riceverà più “mi piace” sarà la vincitrice.
Le due associazioni di categoria hanno già provveduto a inviare ai loro associati una e–mail per informarli dell’iniziativa e ad oggi sono oltre 60 gli esercenti che hanno aderito.
Tutti i negozianti interessati, compresi coloro che non fanno parte di nessuna della due associazioni, possono aderire rivolgendosi direttamente all’Associazione Musicale Lucchese entro venerdì 17 aprile. Un’incaricata è a disposizione per illustrare il progetto. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il 328/2162564.
Paolo Lazzari