La Cantatrice calva di Ionesco al teatro Nieri di Ponte a Moriano

Domani (9 maggio) si terrà l’ottavo appuntamento della rassegna di teatro amatoriale Chi è di scena! organizzata dal Comune di Lucca in collaborazione con la Fita al teatro comunale Idelfonso Nieri di Ponte a Moriano. Alle 21,15 la compagnia Le Beffe Teatro mette in scena in prima assoluta La Cantatrice calva di Eugène Ionesco.
In un interno borghese tipicamente inglese i coniugi Smith conversano scambiandosi una serie di constatazioni banali come quelle che ricorrono nei manuali per l’apprendimento di una lingua straniera.
La cameriera Mary, di ritorno dal cinematografo, annuncia l’arrivo dei coniugi Martin che entrano, si siedono uno di fronte all’altro come se non si conoscessero e solo alla fine di un originale dialogo scoprono di essere marito e moglie.
Improvvisamente entra un pompiere alla ricerca di un incendio da domare; quando questi se ne va i quattro personaggi imbastiscono una conversazione fitta di luoghi comuni, parlano per non dire nulla.
Il ritmo si fa incalzante, i personaggi parlano tutti insieme, gli uni nelle orecchie degli altri, e le frasi diventano suoni senza senso.
La luce si spegne. Quando si riaccende il signore e la signora Martin sono seduti come gli Smith al principio della commedia, la quale ricomincia con i Martin che dicono esattamente le battute degli Smith della prima scena mentre il sipario si chiude lentamente.
Il teatro di Ionesco è impossibile da raccontare o analizzare come vorrebbe la logica “teatrale”, ci si può solo affidare alla situazione ed al particolare linguaggio che connota tutti i lavori dell’autore franco-rumeno, qui portato all’esasperazione per scelta dei temi e dei termini specifici. La Compagnia, a differenza del precedente lavoro di Ionesco portato in scena, Il Re muore, e per la prima volta nella sua storia, miscela vari linguaggi come il video, la musica, il teatro danza, che si fondono con le parole del testo originale senza svilire il significato delle medesime.