Folla alla Fondazione Bml per il via alla mostra su Zadek
E’ stata inaugurata oggi, sabato (9 maggio) alle 17, la mostra dedicata a Peter Zadek dal titolo Sogno un teatro che dia coraggio. Alla cerimonia di apertura dell’esposizione, realizzata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, dal Comune di Lucca e dal Teatro del Giglio, c’erano il presidente della Fondazione Bml Alberto Del Carlo, il sindaco Alessandro Tambellini, il direttore artistico del Teatro del Giglio e curatore della mostra Aldo Tarabella, la compagna di una vita di Peter Zadek, la scrittrice Elisabeth Plessen, promotrice dell’iniziativa insieme a Simonetta Adorni Braccesi. In sala tantissimi ospiti dalla Germania, amici ed estimatori dell’artiata, ma anche la fotografa Gisela Scheidler, le cui opere fanno parte del percorso espositivo dedicato ai principali spettacoli portati in scena da Peter Zadek.
Il grande regista tedesco di teatro e cinema (Berlino 1926 – Amburgo 2009) aveva scelto di vivere a Lucca (a Vecoli) parte della sua vita, divisa tra Italia e Germania. Oggi riposa proprio a Vecoli, sotto la torre campanaria della chiesa che guarda il panorama ampio della Piana e il suo epitaffio reca la scritta che dà il titolo all’esposizione, a sei anni dalla morte, realizzata dalla Fondazione Banca del Monte di Lucca, dal Comune di Lucca e dal Teatro del Giglio. Per l’occasione l’Associazione Musicale Lucchese ha voluto omaggiare l’artista con un concerto ad ingresso libero della giovane pianista Saskia Giorgini, al Teatro di San Girolamo. Davanti ad un nutrito pubblico sono così state eseguite musiche di Busoni (Elegia all’Italia), Debussy (da Images Deuxieme Sèrie, Cloches à travers les feuilles) e Mendelssohn (Scherzo, nella trascrizione di S. Rachmaninoff). La mostra è dedicata ai principali spettacoli portati in scena da Peter Zadek, con materiali fotografici e video della sua opera dal 1966 agli anni 2000 tra teatro, lirica e cinema, da cui si può estrapolare il grande senso innovativo della sua poetica e regia. Sono però stati esposti anche altri materiali: bozzetti originali, oggetti di scena, costumi conservati negli anni, ad offrire testimonianza dell’attività creativa di questo artista. Particolare attenzione viene data al rapporto del regista con la città toscana e dal territorio circostante, dai quali colse a piene mani spunti e materiale per le sue opere. La visita si articola in due spazi nel cuore della città: al Palazzo delle esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca in piazza san Martino e al Teatro San Girolamo in via san Girolamo.I materiali della mostra, curata da Aldo Tarabella, direttore artistico del Teatro del Giglio, e dalla compagna di Zadek, la scrittrice Elisabeth Plessen, provengono dall’Akademie der Künste (Accademia delle Arti) di Berlino e dalla casa di Lucca dove abitava l’artista. L’allestimento è dell’architetto Alessandra Guidi. Per l’occasione è stato inoltre pubblicato dalla Maria Pacini Fazzi Editore di Lucca un libro-catalogo che approfondisce il rapporto fra Zadek e la città in cui aveva scelto di vivere. Il 15 maggio alle 15 al Teatro San Girolamo, si terrà inoltre una tavola rotonda nel corso della quale sarà anche presentato un volume edito dalla Maria Pacini Fazzi Editore di Lucca che contiene la traduzione in italiano di un’opera realizzata dall’Akademie der Künste di Berlino che raccoglie testimonianze sulla vita del regista. Parteciperanno Leonetta Bentivoglio, giornalista culturale de “La Repubblica” e scrittrice, Barbara Villiger, giornalista della Neue Zuercher Zeitung, Leopoldina Pallotta della Torre, assistente di Zadek al Berliner Ensemble, Mauro Chechi, cantastorie, Götz Loepelmann, scenografo, Gisela Scheidler, fotografa. Gli orari della mostra, aperta a ingresso libero fino al 2 giugno, sono: dal lunedì al venerdì dalle 15,30 alle 19,30; sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 12,30 e dalle 15,30 alle 19,30. Per informazioni: www.teatrodelgiglio.it, www.fondazionebmlucca.it