Lucca Classica Festival, oltre 6mila ai concerti

15 maggio 2015 | 12:14
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Lucca Classica Festival, oltre 6mila ai concerti
Lucca Classica Festival, oltre 6mila ai concerti
Lucca Classica Festival, oltre 6mila ai concerti

Un successo che supera ogni pronostico quello della prima edizione di Lucca Classica Music Festival: con oltre 5500 presenze nell’arco di tre giorni e ben 48 appuntamenti di comprovato rilievo culturale, la neonata kermesse si candida a diventare il fiore all’occhiello del panorama musicale lucchese. Ad una settimana di distanza dall’inaugurazione della manifestazione, organizzata da associazione Musicale Lucchese, Teatro del Giglio e Fondazione Crl, vengono annunciati i primi dati ufficiali. A renderli noti questa mattina (15 maggio) in San Micheletto, sono stati il presidente e il direttore artistico dell’Aml, rispettivamente Marcello Parducci e Simone Soldati.

La stima approssimativa parla di 5500 persone che durante la tre giorni hanno preso parte a concerti, conferenze, appuntamenti nei musei e nelle chiese, senza contare tutti coloro che hanno assistito alle esibizioni dal vivo nelle piazze e sui baluardi. “Speravamo in buon risultato – ha commentato Soldati – ma la realtà ha di gran lunga superato le nostre aspettative. La vera soppressa è stata l’entusiasmo e la stupore con cui le persone hanno accolto la manifestazione. Questo progetto è stato un concerto di menti, un evento radicato sul territorio ma in grado di creare una rete di contatti a livello internazionale. Mentre festeggiamo il successo di questa prima edizione siamo già al lavoro per quella del prossimo anno, che sarà ancora più interattiva, perché pensata come servizio alla comunità. Qualità ed originalità sono state e continueranno ad essere le nostre parole d’ordine”.
Quarantotto sono stati gli eventi in programma, di cui quarantuno ad ingresso gratuito: i concerti dei grandi Maestri, pur essendo a pagamento, hanno riscosso il consenso di ben 1500 persone. Sold out per gli appuntamenti di Palazzo Ducale: nella giornata di sabato, in una sala Ademollo stracolma (150 posti) si sono tenuti gli incontri con Mario Brunetto, Massimo Mauro e Gherardo Colombo e la drammaturgia dedicata agli ultimi anni di Schubert, scritta dal musicologo Sandro Cappelletto. Sala piena anche la domenica mattina per il concerto di Susanna Rugacci e Simone Soldati.
Circa sessanta presenze anche nella Chiesa di Santa Caterina, domenica, per ascoltare Manrico Padovani e Danilo Rossi, mentre il terrazzo di Palazzo Pfanner veniva preso d’assalto dalle centinaia di persone venute per Cristiano Rossi. Centoventi persone erano invece sedute sotto il loggiato di Villa Guinigi per il Quartetto di Cremona.
L’affluenza registrata durante lo scorso weekend sommata alle presenze dei tre concerti in anteprima di aprile fa salire a quota 6500 il numero di persone che hanno partecipato a questo appuntamento con la musica classica.
“Credevamo in questo progetto – ha asserito Parducci – ma al tempo stesso temevamo l’insorgere di problemi logistici ed organizzativi: i fatti ci hanno, tuttavia, smentiti. E’ stato fatto un lavoro di gruppo eccezionale, grazie anche alla risposta ampia e positiva di Lucca e delle varie categorie professionali. Molti Paesi esteri si sono interessati alla manifestazione e hanno preso contatto via internet. Non possiamo quindi che ritenerci pienamente soddisfatti e sperare che Lucca Classica possa diventare un’eccellenza musicale di riferimento”.
In poco più di un mese il sito di Lucca Classica ha fatto registrare 21.000 accessi, prevalentemente dalla Toscana, ma anche da Stati Uniti, Germania, Regno Unito e Svizzera. La pagina Facebook dell’evento, invece, vanta più di 4,5 milioni di visualizzazioni per un totale di 780.000 utenti raggiunti e 2700 fans.
Dopo l’esorbitante successo dell’edizione pilota, Lucca Classica tornerà ad animare le vie e le piazze del centro storico anche il prossimo anno, nelle giornate del 6, 7 e 8 maggio.

Jasmine Cinquini