Il cinema visto da dietro la macchina da presa per il weekend della rassegna di videoarte di Spam!

Da venerdì (12 giugno) a domenica la Casa del Boia, in via dei Bacchettoni a Lucca, ospiterà You talking to me? Il cinema visto da dietro lo schermo, quinto appuntamento della rassegna di video art e arte in video Video Ergo Sum, curata da Alessandro Romanini, da un’idea di Spam! e Cav, Centro Arti Visive di Pietrasanta. I video saranno proposti il venerdì dalle 19 alle 23, e il sabato e la domenica dalle 15 alle 19. L’entrata è libera.
Protagonista di questo fine settimana il cinema, che più di ogni altra disciplina espressiva ha saputo alimentare l’immaginario collettivo del XX secolo e continua a farlo ancora oggi. Il cinema da “dietro lo schermo”, raccontato da coloro che la pensano e la producono: gli aspetti poetici ma anche quelli cinicamente economici, successi e delusioni, amicizie e tradimenti, attori, registi e produttori e tutto ciò che concorre in vari modi a fare cinema.
Venerdì 12 giugno in programma il documentario Rivoluzione digitale di Chris Kenneally. L’attore Keanu Reeves intervista i registi più importanti e visionari – come David Fincher, i fratelli Wachowski, Martin Scorsese e James Cameron – direttori della fotografia, ingegneri e vari tecnici del colore, che attraverso le loro testimonianze mostrano come vecchio e nuovo possono convivere senza alterare il risultato finale delle loro opere. A seguire il documentario Two in the Waves di Emmanuel Laurent”, la storia di amicizia e di fraterna collaborazione, poi bruscamente interrotta, fra Truffaut e Godard, che oltre la dimensione umana, ha influenzato la storia del cinema, caratterizzando la Nouvelle Vague francese.
Sabato 13 giugno saranno proiettati il filmato Verità e menzogne (titolo originale F Come Falso) di Orson Welles, il testamento artistico e umano del regista di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, all’insegna dell’incessante dicotomia falso-verità, e il film Sedotti e Abbandonati di James Toback, che narra l’odissea e le traversie affrontate da un regista per raccogliere i finanziamenti per realizzare un film, narrato dalla star Alec Baldwin nella fastosa cornice del Festival di Cannes, che ci porterà alla scoperta degli aspetti economici e finanziari dell’industria cinematografica.
Ad aprire la giornata di domenica 14 giugno sarà la dichiarazione d’amore cinematografica in forma visiva tributata da Martin Scorsese a Elia Kazan (il regista di film come Un Tram Chiamato Desiderio, La Valle dell’Eden, Fronte del Porto) in Letter to Elia (riproposto anche alle 17,59). A seguire la storia leggendaria dei giovani ribelli che hanno rivoluzionato Hollywood e il cinema americano negli anni Sessanta, narrata dalla viva voce dei protagonisti come Coppola, Hopper, Scorsese, Lucas, Spielberg & co, nel documentario Easy Riders Raging Bulls di Kenneth Bowser.