Allo Scompiglio c’è The Cycles, la nuova performance di Anton Mirto e Alit Kreiz

Sabato 27 e domenica 28 giugno alle 19, nello Spazio Performatico ed Espositivo della Tenuta Dello Scompiglio di Vorno, la Compagnia A2 presenta in prima assoluta The Cycles, la nuova performance di Anton Mirto e Alit Kreiz, ispirata al tema della ciclicità e frutto di una residenza creativa negli spazi Dello Scompiglio. In questo lavoro i materiali e gli oggetti già presenti alla Tenuta acquistano nuovi significati grazie alle azioni in cui vengono impiegati design, corpo e ripetizioni atletiche. Regia Anton Mirto; sound design Kon Tsits; performer Andrea Baldassarri, Alit Kreiz, Enrico L’Abbate, Mosè Risaliti ed Eleftheria Tzamtzi.
“Che cosa impariamo ogni volta che cadiamo? E cosa ci porta a rialzarci sapendo che cadremo di nuovo? Se riuscissimo a individuare e rimuovere gli elementi che rafforzano i nostri schemi abituali, quali nuove posizioni e punti di vista riusciremmo a scoprire e ad assumere? E il pubblico, in che modo può essere coinvolto laddove esistono infinite possibilità, ma dove tutto sembra restare immutato?”.
Tra natura offuscata e artificialità, reale e surreale, The Cycles si propone di esplorare i sentieri della scelta, in una società di distrazioni e routine rassicuranti. La performance può essere osservata da qualsiasi posizione e angolazione, da molto vicino o da più lontano. Il pubblico potrà essere invitato a ripetere percorsi o ad esplorare possibili variabili dello spettacolo. A2 è una collaborazione fra le due artiste Anton Mirto, di origini anglo-italiane, e Alit Kreiz, anglo-israeliana. Dal 1999 la compagnia lavora per committenti di spicco, presentando spettacoli in prestigiose sedi quali la Royal Opera House, l’Institute of Contemporary Arts e la Tate Modern (Londra), The National Review of Live Art (Glasgow), il Parc de La Villette (Parigi), il Centre de Cultura Contemporània (Barcellona) e in altri paesi come la Germania, la Slovenia, Israele e l’Austria. www.A2company.org