Napoleone e Waterloo, tornano le Conversazioni

Si rinnova l’appuntamento estivo con le Conversazioni Napoleoniche: A Waterloo, 200 anni dopo sarà il tema portante dell’evento di quest’anno, che si svolgerà dal 17 al 19 agosto nel chiostro di San Micheletto. La manifestazione, giunta ormai alla nona edizione, si svolgerà nell’ambito del progetto Da Parigi a Lucca: il gusto di vivere al tempo di Napoleone e Elisa, ideato da Roberta Martinelli, con il contributo della Fondazione Crl e della Fondazione di Livorno. Il programma delle tre serate è stato presentato questa mattina (2 luglio) a Palazzo Orsetti dal sindaco Alessandro Tambellini, dal vicepresidente della Fondazione Crl, Maido Castiglioni, dall’ideatrice del progetto, Roberta Martinelli, ex-direttore dei Musei delle residenze napoleoniche dell’isola d’Elba e dai relatori Velia Gini Bartoli, Simonetta Giurlani Pardini e Pier Dario Marzi.
“Una questione di grande interesse tornare a parlare dell’era napoleonica a Lucca – ha commentato il sindaco Tambellini – con questi incontri non solo si celebra il bicentenario della battaglia che ha cambiato la storia europea, ma si ricostruisce anche un periodo fondamentale per la storia della nostra città, che è stata fortemente influenzata dalla politica e della cultura francesi”.
Al centro degli incontri che si svolgeranno nell’arco delle tre serate si colloca la data del 18 giugno 1815: dalla carrozza con cui Napoleone era solito spostarsi, alla battaglia vera e propria raccontata in un linguaggio cinematografico, soffermandosi sul significato che quella vittoria rappresentò per gli inglesi, la vita e la cultura di quell’epoca verranno ripercorse grazie agli studi dei relatori che hanno avuto cura di analizzare la figura di Napoleone uomo.
“La cultura – ha detto Castiglioni – è l’ambito verso cui si indirizza la maggior parte degli investimenti della Fondazione e ha un’incidenza del 2,5% sul pil complessivo. Abbiamo sempre incoraggiato questa iniziativa perché nelle conversazioni si parla della nostra città inserita in un contesto europeo, riportando alla luce alcune caratteristiche della vita quotidiana della famiglia di Napoleone a Lucca”.
Lunedì 17 agosto, alle 21,30, si svolgerà il primo incontro, dal titolo Waterloo..in carrozza, a cura di Velia Gini Bartoli e Simonetta Giurlani Pardini. Sarà l’occasione per portare alla luce interessanti dettagli relativi al mezzo di trasporto che lo stesso imperatore aveva progettato e fatto costruire da Paul Getting: non si tratta di una semplice carrozza, bensì di un mezzo versatile, funzionale, a rapida ed altissima trasformabilità. Le relatrici avranno cura di descrivere l’oggettistica rinvenuta all’interno della carrozza e il destino di quest’ultima all’indomani della sconfitta.
“Non abbiamo intenzione di metterci a confronto con gli storici che si occupano di battaglie – ha spiegato Velia Gini Bartoli – il nostro intento è quello di parlare di Napoleone come uomo, approfondendo i vari momenti che hanno contraddistinto la permanenza sua e di Elisa Baciocchi a Lucca e spiegando qual era il concetto di carrozza per l’imperatore”.
Secondo appuntamento martedì 18 agosto, alle 21,30, con il relatore Peter Hicks, responsabile delle relazioni internazionali della Fondation Napolèon di Parigi. Titolo della serata sarà Chi ha perso davvero a Waterloo? La Gran Bretagna tra le campane della vittoria e la vicenda di Peterloo: in questa sede saranno messi in luce i sentimenti contrastanti della Gran Bretagna di fronte alla sconfitta del nemico per eccellenza, che non cancellava comunque le criticità vissute sul fronte interno.
Ultima serata mercoledì 19 agosto, alle 21,30, con Napoleone in guerra: l’occhio della cinepresa tra le divise insanguinate, di Pier Dario Marzi, in collaborazione con il Cineforum Cinit Ezechiele 25,17. Un appuntamento con il cinema napoleonico nei suoi aspetti bellici, partendo dalle battaglie di Abel Gance fino ad arrivare al colossal Waterloo di Bondarciuk. “Abbiamo deciso di dedicare questa serata alla storia del cinema- ha detto Marzi- a come sono state viste ed interpretate le battaglie in generale, per poi arrivare alla descrizione minuziosa di quello che avvenne duecento anni fa nella pianura belga”. La partecipazione agli eventi è completamente gratuita, grazie al sostegno della Fondazione Crl. Al termine degli incontri sarà offerto un rinfresco dalla Pasticceria Pinelli, sponsor dell’iniziativa.
Jasmine Cinquini