I concerti di Cluster sbarcano in Azerbaijan

L’associazione Cluster di musica contemporanea sta allargando notevolmente i suoi confini. E’ di questi giorni la notizia della proposta del Ministero del turismo e della cultura dell’Azerbaijan di far orchestrare ai compositori della Cluster sette canzoni italiane che verranno eseguite il prossimo settembre a Baku, capitale dell’Azerbaijan. Un riconoscimento di grosso prestigio che premia il lavoro che la Cluster sta attuando da quando, cinque anni fa, ha iniziato il suo lavoro di scambi di produzioni. Specialmente con l’estero, esportando con successo un messaggio culturale che proviene da artisti lucchesi attraverso i suoi ventiquattro soci compositori. Baku canta Napoli è il titolo della serata che sarà inserita all’interno del prestigioso Festival Uzeyir Hacibeyov con la Filarmonica di Stato di Baku diretta da Fabrizio Festa.

Parteciperanno i solisti Tiziana Scandaletti, soprano e Samir Jafarov, tenore. I compositori Cluster che sono stati coinvolti in questo progetto sono: Manfred Giampietro, che ha orchestrato Un amore così grande, Arduino Gottardo con Torna a Surriento, Antonio Bellandi con O surdato ‘nnamurato, Guido Masini con O sole mio, Gabriele Caselli con Funuculi funicula, Eduardo Dinelli con Mamma e Mauro Fabbri con Non ti scordar di me. Il programma del concerto vedrà anche la “prima assoluta” del brano Neapolis del vice presidente della Cluster Girolamo Deraco, a coronamento di una serata di stampo lucchese.