Giovani in delirio al Summer per The Script – Foto






I The Script conquistano il pubblico del Lucca summer festival: ieri sera (9 luglio) circa 3mila persone hanno accolto la band irlandese, accendendo la quinta serata della kermesse. Moltissimi i fan che hanno invaso Lucca già nel primo pomeriggio per guadagnare le postazioni migliori: quasi tutti quelli che riescono a stare in prossimità del palco indossano magliette a tema e braccialetti verde fluorescente, oltre a portare con sé cartelli e palloncini (anche questi verdi, in omaggio ai colori irlandesi) da agitare all’occorrenza. Così il frontman Danny O’Donoghue, il chitarrista Mark Sheehan ed il batterista Glen Power entrano in scena innescando il delirio di una folla a dire il vero anche variegata: se uno si gira intorno indovina diverse chiome imbiancate, eppure fortemente compiaciute.
E’ il segno di un pop-rock dalle striature melodiche che mitraglia a fondo, distribuendo emozioni ed energia: del resto non si vince un world music award (nel 2008) solo perché si passava da quelle parti. Il concerto è un crescendo inarrestabile, con Danny e soci che mixano sapientemente brani vecchi e nuovi, attingendo tanto dal disco d’esordio (The Script) quanto dall’ultima fatica, datata 2014 (No sound without silence). E il pubblico dimostra di gradire, ritmando le canzoni con le mani ed intonando spezzoni incitato da un O’Donoghue eccentrico (look con mini tunica e calze a rete per lui, irish power tatuato sul braccio) e contagioso, capace di lanciarsi per ben due volte tra le braccia dei fans, per la gioia di quest’ultimi e la disperazione della security. L’esibizione si muove così sinuosa e potente tra il rock più intenso e le ballads, sfrecciando da Hall of fame a The man who can’t be moved, senza poter dimenticare successi globali come We cry e For the first timee consegnando i The Script ad una delle memorie migliori dell’edizione 2015 del summer festival.
Le foto di Domenico Bertuccelli
Paolo Lazzari