Grandi firme e tanta lirica per la nuova stagione del Giglio

21 luglio 2015 | 11:56
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Grandi firme e tanta lirica per la nuova stagione del Giglio
Grandi firme e tanta lirica per la nuova stagione del Giglio
Grandi firme e tanta lirica per la nuova stagione del Giglio
Grandi firme e tanta lirica per la nuova stagione del Giglio
Grandi firme e tanta lirica per la nuova stagione del Giglio

Dodici appuntamenti con i più grandi registi ed interpreti nazionali: è la stagione di lirica e prosa 2015-2016 del Teatro del Giglio, realizzata in collaborazione con Comune di Lucca, che propone grandi classici e coproduzioni di enorme spessore.
I dettagli del programma sono stati resi noti questa mattina (21 luglio) a Palazzo Orsetti dal sindaco Alessandro Tambellini, dall’amministratore unico del Teatro del Giglio, Stefano Ragghianti, dal direttore generale, Manrico Ferrucci e dal direttore artistico, Aldo Tarabella, alla presenza di Marcello Petrozziello in rappresentanza della fondazione Crl, che sostiene il progetto, della presidente della Fondazione Toscana Spettacoli, Beatrice Magnolfi e del direttore di Lucca Comics and Games Renato Genovese.

“Questo programma, così come tutti i recenti lavori che stanno investendo il teatro – ha spiegato Ragghianti – si muovono in un’ottica di maggior vicinanza alla cittadinanza nel suo complesso. Grazie, ad esempio, all’impianto di condizionamento che stiamo realizzando, il teatro sarà fruibile durante tutto l’anno, stagione estiva compresa, mentre il programma invernale si rivolge ad un pubblico vasto ed eterogeneo”.
Il programma lirico è frutto della tradizionale collaborazione con i teatri di Lucca, Pisa e Livorno, cui si è aggiunto il rapporto con i teatri di Piacenza, Modena, Rovigo e Novara. La stagione 2015-2016 si aprirà con Madama Butterfly, primo appuntamento della manifestazione I giorni di Puccini, che vedrà sul palco del Giglio Maria Luigia Borsi, nei panni di Cio-Cio San e Giuseppe Gipali, che interpreterà Pinkerton. Il 5 dicembre, invece, andrà in scena Il convitato di pietra, di Giovanni Pacini, nell’ambito del nuovo progetto artistico del Giglio Lucca città di compositori. Doppio appuntamento il 4 e 5 gennaio con Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi, interpretato dai due artisti della Scala di Milano, Stefano Antonucci e Roberto Scandiuzzi. Il 6 e 7 febbraio, invece, l’appuntamento è con La vedova allegra di Franz Lehar, mentre il Mefistofele di Arrigo Boito chiuderà la stagione lirica il 9 e 10 aprile.
“Il nostro intento – ha chiarito Tarabella – è quello di aprirci al territorio nazionale per individuare gli elementi progettuali che siano di interessante stimolo per il nostro pubblico. Lucca deve continuare ad essere riconosciuta come la città della filiera lirica”.
La stagione di prosa è nata dalla collaborazione con la Fondazione Toscana Spettacoli, che proprio quest’anno è stato riconosciuto a livello ministeriale come primo circuito multidisciplinare. Primo appuntamento in calendario è quello con la prima regionale Qualcuno volò sul nido del cuculo, di Dale Wasserman, il 16,17 e 18 ottobre. Il 18,19 e 20 dicembre, invece, sarà la volta del capolavoro di Charlie Chaplin, Il grande dittatore, mentre l’8 e 9 gennaio andrà in scena La scuola di Domenico Starnone. Dai successi cinematografici alla drammaturgie del Novecento con Tradimenti, del premio nobel per la letteratura Harold Pinter, per la regia di Michele Placido, con Ambra Angiolini, che andrà in scena il 22,23 e 24 gennaio. Grande ritorno sul palco del Giglio per Toni Servillo il 19, 20 e 21 febbraio con Toni Servillo legge Napoli, una rassegna di testi poetici e teatrali di grandi scrittori partenopei. Angela Finocchiaro e Laura Curino saranno protagoniste dello spettacolo Calendar girls, il 4, 5 e 6 marzo, mentre il 18,19 e 20 marzo sarà Il prezzo di Arthur Miller a chiudere la stagione di prosa.
“Un programma di grande livello – ha commentato Tambellini – in cui si cerca anche di dare nuova vita ai compositori lucchesi che alle volte sembrano dimenticati. La collaborazione fra teatri del territorio è uno degli elementi qualificanti del Giglio, quindi siamo lieti di vedere che questa sinergia sta dando i suoi frutti”.
Il sindaco ha fatto sapere che I Giorni di Puccini 2016 saranno dedicati alla Boheme, mentre il 2017 ruoterà attorno a La fanciulla del West e a Mozart. Il direttore artistico del teatro ha anticipato, inoltre, una grande novità: la collaborazione con alcuni teatri statunitensi, che nel 2017 dovrebbe condurre al debutto del Giglio a New York.
“Il Giglio – ha spiegato Ferrucci – si è trovato a dover affrontare questa stagione durante un processo di riorganizzazione non facile, che ha per obiettivo un teatro più piccolo nei costi ma più grande nelle prospettive. Nonostante le difficoltà siamo riusciti ad offrire un inverno ricco di spettacoli e cultura”.
“La Fondazione Crl sostiene da sempre i progetti del teatro – ha detto Marcello Petrozziello a nome dell’ente – perché in esso riconosce il principale motore della cultura lucchese, che deve essere considerato un punto di riferimento inalienabile nell’ambito della promozione culturale”.
Anche per la stagione 2015-2016 sarà inoltre possibile abbonarsi ad un intero e singolo cartellone o usufruire delle proposte flessibili del Teatro, che consentono un approccio trasversale ai cartelloni.

Il programma nel dettaglio
La lirica

La stagione lirica 2015-2016, firmata dal direttore artistico Aldo Tarabella, è frutto del consolidato rapporto tra i tre teatri di tradizione toscani (Lucca, Pisa, Livorno) attraverso la condivisione produttiva di un titolo unico (Simon Boccanegra, di Giuseppe Verdi) e del progetto formativo Ltl Opera Studio. A queste collaborazioni si aggiungono i rapporti con i teatri di Piacenza, Modena, Rovigo e Novara.
Si parte il 20 e il 22 novembre con la Madama Butterfly di Giacomo Puccini.  La nuova produzione del teatro del Giglio inaugurerà, oltre che la stagione lirica 2015-2016, la manifestazione Lucca, i giorni di Puccini – Lucca Puccini Days, il cartellone di eventi nato per rinsaldare il legame tra il maestro e il suo territorio. Punte di diamante della produzione Madama Butterfly 2015, che riprende l’allestimento lucchese del centenario del 2004, la Cio-Cio San di Maria Luigia Borsi, e il Pinkerton Giuseppe Gipali, due artisti di casa nei grandi teatri del mondo, come il Covent Garden di Londra, la Staatsoper di Vienna, la Cincinnati Opera e il San Carlo di Napoli. La parte musicale è affidata all’Orchestra e Coro della Toscana. Sul podio, Valerio Galli; regia di Sandro Pasqualetto. Coproduzione Teatro del Giglio di Lucca, Teatro Goldoni di Livorno, Teatro Sociale di Rovigo, Teatro Municipale di Piacenza, Teatro Comunale Pavarotti di Modena.
Il 5 diicembre ci sarà Il convitato di pietra di Giovanni Pacini che inaugura il nuovo progetto artistico del Teatro del Giglio Lucca, città di compositori valorizzando un autore che a Lucca e Viareggio visse e operò intensamente, figura di cruciale importanza per la realtà musicale italiana. A lui, infatti, si deve l’avvio degli istituti musicali che posero le basi dell’alta formazione musicale tutt’ora fiorente in toscana: l’Istituto Musicale di Lucca e l’Istituto Musicale Firenze. Lo spettacolo, prodotto dalla Fondazione Teatro di Pisa nell’ambito del progetto che prevede la messa in scena di vari titoli centrati sul personaggio di Don Giovanni, avrà la direzione di Daniele Ferrari e la regia di Lorenzo Maria Mucci. Orchestra Arché, Coro Laboratorio Lirico San Nicola. Coproduzione Fondazione Teatro di Pisa, Teatro del Giglio di Lucca. Il Simon Boccanegra di Giuseppe Verdi sarà in scena il 4 e 5 gennaio 2016, diretto dal maestro Ivo Lipanovic con la regia di Lorenzo Maria Mucci. Orchestra della Toscana, Clt Coro Lirico Toscano. La stagione lirica si conclude il 6 e 7 febbraio con La vedova allegra di Lehar e il Mefistofele di Arrigo Boito (9 e 10 aprile). In tutti i casi si tratta di coproduzioni che vedono protagonista il teatro di tradizione lucchese.

La prosa
La stagione di prosa 2015-2016 scaturisce dalla collaborazione tra Teatro del Giglio nella persona del suo direttore artistico, e Fondazione Toscana Spettacolo, il circuito della Regione Toscana di programmazione e promozione dello spettacolo dal vivo, fresco di riconoscimento ministeriale per la sua attività multidisciplinare.
I primi appuntamenti della Stagione di prosa saranno legati a grandi successi cinematografici a partire dalla prima regionale di Qualcuno volò sul nido del cuculo (16, 17 e 18 ottobre) di Dale Wasserman, pellicola interpretata sullo schermo da un memorabile Jack Nicholson nel 1975 e portata oggi sui palcoscenici italiani grazie alla regia di Alessandro Gassmann. Si proseguirà con l’ironia, la comicità e il sarcasmo sul potere ispirati dal capolavoro di Charlie Chaplin, Il grande dittatore (18, 19 e 20 dicembre), nell’interpretazione di Tosca e Massimo Venturiello, con le musiche originali di Germano Mazzocchetti.
A vent’anni di distanza dal debutto, torna poi in scena il successo di Domenico Starnone, La scuola (8 e 9 gennaio) con Silvio Orlando e Marina Massironi, per la regia di Daniele Luchetti: un dipinto della scuola italiana degli anni Novanta, esempio quasi profetico del cammino che stava intraprendendo l’intero sistema scolastico.
La stagione proseguirà con un titolo della grande drammaturgia del Novecento Tradimenti (22, 23 e 24 gennaio) del premio Nobel per la letteratura Harold Pinter, per la regia di Michele Placido, con Ambra Angiolini.
Grande ritorno sul palcoscenico del Giglio è quello di Toni Servillo (19, 20 e 21 febbraio) con Toni Servillo legge Napoli, una rassegna di testi poetici e teatrali di grandi scrittori partenopei, tra cui Salvatore Di Giacomo, Eduardo de Filippo, Enzo Moscato, Antonio De Curtis, Raffaele Viviani ed altri ancora. Lo spettacolo tratteggia una città in cui convivono vivacità e disperazione, rifuggendo dalle icone più banali ed obsolete della napoletanità.
Gli ultimi due appuntamenti della stagione di prosa si terranno nel mese di marzo e vedranno la presenza di grandi interpreti: Angela Finocchiaro e Laura Curino in Calendar Girls, testo tutto al femminile di Tim Firth per la regia di Cristina Pezzoli (4, 5 e 6 marzo), e Massimo Popolizio, Umberto Orsini e Alvia Reale in Il prezzo di Arthur Miller (18, 19 e 20 marzo), una fotografia sulle conseguenze devastanti della crisi del ’29 negli Stati Uniti e sulla relazione tra fratelli.

Biglietti e abbonamenti
Anche per la stagione 2015-16, le formule di abbonamenti proseguono forti del successo delle ultime stagioni, articolate sia nelle offerte classiche di abbonamento ad un intero e singolo cartellone, sia nelle opportunità di proposte flessibili, che permettono un approccio “trasversale” ai cartelloni della stagione teatrale. Tornano gli abbonamenti Zapping, cinque spettacoli da scegliere tra prosa e lirica oppure Lucca, I giorni di Puccini; Zapping junior, riservato agli under 30, 5 spettacoli da scegliere tra Prosa e Lirica oppure Lucca, I giorni di Puccini o pacchetti predefiniti di quattro spettacoli.
Particolare attenzione viene rivolta ai giovani fino a 30 anni, che potranno acquistare biglietti e abbonamenti a prezzi estremamente vantaggiosi.
Sono inoltre confermati, come ogni anno, gli abbonamenti e i biglietti speciali per soci Coop e Amici della lirica. Anche per i soci dei Cral aziendali (minimo 10 persone) sono previsti abbonamenti a prezzi ridotti. Speciali riduzioni per la Stagione Lirica sono inoltre riservate agli iscritti alle scuole pubbliche a indirizzo musicale, all’istituto Boccherini e ai conservatori di musica.
Il dettaglio di prezzi e abbonamenti è disponibile sul sito www.teatrodelgiglio.it

Jasmine Cinquini