Il Serchio delle Muse fa tappa a Gramolazzo con l’orchestra Arché

Il festival lirico Il Serchio delle Muse resta in alta Garfagnana. Dopo il successo di Careggine, l’appuntamento con la grande musica è per venerdì (21 agosto) alle 21,15 a Gramolazzo, a pochi passi dal famoso lago, nella sala congressi della Banca Credito cooperativo di Versilia, Lunigiana e Garfagnana. Nella cornice del quartier generale della banca locale da sempre vicina a questa manifestazione, l’Orchestra Arché diretta dal maestro Antonio Aiello proporrà Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi, un classico della musica italiana che sarà riproposto da alcuni dei migliori musicisti toscani. Come sempre, l’ingresso è libero.
L’Orchestra Arché, nata su iniziativa del maestro Francesco Pasqualetti, ha debuttato con successo al Teatro Verdi di Pisa per il concerto di capodanno 2012. Ad esso sono seguite numerose partecipazioni nelle successive stagioni liriche del Teatro in titoli quali: Mozart e Salieri/Zanetto, Nabucco, Nozze di Figaro, Otello e – in prima esecuzione mondiale – Falcone e Borsellino di A. Fortunato, che hanno riscosso unanimi consensi di pubblico e critica. Nelle stagioni 2013/2014 e 2014/2015, è stata ancora in scena presso il Teatro Verdi di Pisa e il Teatro Coccia di Novara per il progetto Ltl Opera Studio con Les Contes d’Hoffmann di Jacques Offenbach, l’Andrea Chénier di Umberto Giordano e, ancora in prima esecuzione mondiale, Il Ghetto – Varsavia 1943 di Giancarlo Colombini. L’Orchestra ha avuto inoltre modo di mostrare la sua duttilità cimentandosi nel repertorio sinfonico – collaborando con il pianista Maurizio Baglini e nei concerti di capodanno 2013 e 2014 – e in quello cameristico nella stagione di concerti estivi presso Villa Pacchiani a Santa Croce sull’Arno, coinvolgendo anche i solisti dell’Orchestra Regionale Toscana. Nel 2014 ha presentato, sotto la direzione del Maestro Ottaviano Tenerani, un programma sinfonico dal titolo Mozart e lo sturm und drang. L’organico è composto dai migliori giovani musicisti toscani, coadiuvati da professori d’orchestra provenienti dalle più prestigiose orchestre nazionali ed è caratterizzato da spirito di collaborazione e creatività. Il nome Arché è stato scelto per il profondo significato simbolico che esprime, con l’auspicio che l’Orchestra possa rappresentare un nuovo inizio nel modo di produrre musica. Il festival lirico Il Serchio delle Muse, diretto dal maestro Luigi Roni, è realizzato in collaborazione con la fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, la fondazione Banca del Monte, il Credito Cooperativo di Versilia, Lunigiana e Garfagnana e le due Unioni dei Comuni.