“Il Trittico” al Gran Teatro: largo ai giovani talenti dell’Accademia Puccini

Saranno i giovani artisti dell’Accademia del Festival Puccini i protagonisti sul palcoscenico dell’Auditorium Enrico Caruso del Gran Teatro di Torr del Lago. Toccherà a loro per interpretare i tre atti unici de Il Trittico (Il Tabarro, Suor Angelica e Gianni Schicchi) in programma domani alle 21.15.
Un appuntamento imperdibile per ascoltare la rappresentazione integrale de “Il Trittico” così come concepita da Puccini, una vera rarità, rappresentata per la prima volta al Teatro Metropolitan di New York il 14 dicembre 1918.
l Trittico racchiude tre generi completamente diversi: Il Tabarro, un noir, Suor Angelica, l’opera prediletta da Puccini fra le tre, la più criticata per la sua drammaturgia e vicina ai canoni di Madama Butterfly per come affronta il tema della maternità; Gianni Schicchi, la più felice nella sua realizzazione, che prende spunto da un commento ottocentesco alla Divina Commedia di Dante, che a sua volta riportava una interpretazione quattrocentesca delle vicende di questo personaggio veramente esistito.
Lo spettacolo rappresenta anche il compimento del percorso di formazione che la Fondazione offre ai giovani: una nuova generazione di talenti quest’anno provenienti da Taiwan, Israele, Grecia, Cina, Giappone, Lettonia, Russia, Ungheria, Spagna, Romania e naturalmente dall’Italia. Il Trittico vedrà protagonista l’Orchestra del Festival Puccini, maestro concertatore e direttore Massimo Morelli, maestro del Coro Francesca Tosi e maestro del coro delle voci bianche Sara Matteucci. In occasione della recita sarà possibile usufruire gratuitamente dell’App Lyri, l’app che offre la sincronizzazione in tempo reale del libretto d’opera. L’app è scaricabile gratuitamente sui dispositivi Android, Apple e Windows Phone; per avere accesso al libretto “interattivo” basterà digitare come username e password la parola “free”.