Composizione per il cinema, al Boccherini parte il master

22 settembre 2015 | 12:12
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Composizione per il cinema, al Boccherini parte il master

La composizione da film approda in città con il master annuale di primo livello Mai (Musica Applicata all’Immagine), promosso dall’istituto musicale Luigi Boccherini in collaborazione con Lucca Film Festival ed Europa Cinema: in palio 10 borse di studio da 3.000 euro per i primi in graduatoria. In cantiere c’è anche un importante progetto europeo (Sem) sulla musica per schermo. L’iniziativa, di notevole spessore culturale ed accademico, è stata presentata questa mattina (22 settembre) alla sede dell’Istituto Boccherini, dal direttore uscente, Gianpaolo Mazzoli, dal presidente di Lucca Film Festival, Nicola Borrelli e dal maestro Fulvio Pietramala, docente di pianoforte complementare che curerà una parte del corso.

“Una soddisfazione per me – ha raccontato Mazzoli – lanciare questa iniziativa a fine del mio secondo mandato, perché da anni stiamo dando spazio alla composizione da film ed abbiamo deciso di strutturare una proposta formativa che si muovesse in questa direzione. Siamo l’unico conservatorio in Italia a promuovere un’idea di questo tipo, perché il Boccherini vuole rappresentare un’opportunità concreta per il domani e vuole inserirsi nel cuore di Lucca volgendo al contempo lo sguardo verso un panorama internazionale”.
Obiettivo del corso, incentrato sull’abbinamento di immagine e suono dal punto di vista sia contenutistico che realizzativo, è quello di formare una figura altamente specializzata nell’ideazione e nella progettazione di musica per immagini, sia nell’ambito dei film, dei documentari, delle fiction, sia nel campo della pubblicità e dei videogiochi. Il master universitario, che ha ricevuto l’approvazione ministeriale, si suddivide in quattro aree disciplinari: discipline teoriche musicali, discipline musicologiche, discipline compositive e discipline della musica elettronica e delle tecnologie del suono. Gli studenti saranno impegnati per un totale di 400 ore spalmate nell’arco di un anno accademico, in cui acquisiranno 60 crediti, fra attività didattica frontale in aula, esercitazioni e seminari (36 CFA), stage in aziende ed enti convenzionati (16 CFA) e tesi finale (8 CFA). Già confermata l’adesione al progetto di Bacalov e Marianelli, mentre la presidenza del comitato scientifico sarà affidata al regista Pupi Avati. Ospite d’eccezione a Lucca sarà anche il compositore Nyman, che terrà una lectio magistralis al teatro del Giglio.
Venticinque è il numero massimo di posti disponibili: i candidati saranno valutati in base ai titoli e sarà stilata una graduatoria di ammissione. I primi 10 potranno usufruire di borse di studio da 3.000 euro ciascuna, messe in palio dall’Istituto e finanziate dalla Crl. Il costo complessivo del corso è di 5.000 euro, ma i restanti 2.000 possono essere richiesti alle Province di provenienza. Le lezioni avranno luogo nella sede di S.Micheletto, che verrà attrezzata a dovere. Gli alunni avranno inoltre a disposizione la biblioteca della fondazione Ragghianti, la biblioteca di Imt e un servizio mensa a prezzo agevolato. Per gli studenti provenienti dall’area extraterritoriale sono disponibili anche due alloggi nella residenza di S.Micheletto. Per partecipare alla procedura di ammissione il candidato deve presentare domanda di iscrizione online collegandosi al sito www.mastermailucca.it/domandaammissione entro e non oltre le 13 del 10 novembre. Il corso avrà inizio il 23 novembre. Gli organizzatori hanno fatto sapere in anteprima che è in cantiere un progetto europeo, il Sem, dedicato alla musica per schermi, che dovrebbe essere finanziato dall’Unione Europea e vanta la partecipazione di partner prestigiosi, fra cui Lucca Comics and Games. Gli studenti del master disporranno di canali preferenziali per accedere alle attività di questo progetto. “Doveroso sottolineare il primato di questo percorso- è intervenuto Borrelli- che vede le tre principali istituzioni cittadine (Istituto Boccherini, Lucca Film Festival e Lucca Comics) capofila di un progetto di tale spessore. Il Sem è stato anche inserito fra gli elementi essenziali della candidatura di Lucca come città musicale riconosciuta dall’Unesco, poiché rappresenta un canale per esprimere la creatività contemporanea”. In chiusura il direttore Mazzoli ha colto l’occasione per congedarsi dall’incarico rivolgendo un’ultima raccomandazione a cittadini ed istituzioni, ricordando il buon operato dell’ente: “Voglio lanciare un appello di fine mandato -ha dichiarato-: anziché portare avanti polemiche sterili, la città si renda conto dell’eccellenza che l’Istituto rappresenta e di come ha contribuito a fare di Lucca la capitale della musica. In questi anni abbiamo promosso iniziative innovative, ospitando ben quattro premi oscar del calibro di Bacalov, Piovani, Marianelli e Moricone: il tutto mantenendo sempre un bilancio solido e in attivo”.