Alla Cappella Guinigi la nuova veste delle “Croniche” di Giovanni Sercambi

21 ottobre 2015 | 10:46
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Alla Cappella Guinigi la nuova veste delle “Croniche” di Giovanni Sercambi

Sarà presentata domani alle 18 nella Cappella Guinigi, nel Complesso di San Francesco, la presentazione della nuova edizione della Croniche di Giovanni Sercambi, nell’edizione realizzata dall’Accademia lucchese di Lettere Scienze ed Arti per i tipi di Maria Pacini Fazzi editore.

Articolata in due volumi corredati dalle illustrazioni tratte dal famigerato e prezioso Codice, il Manoscritto 107, conservato nell’Archivio di Stato di Lucca e riuniti in cofanetto, l’opera diventa oggi più che mai patrimonio della città nella nuova edizione che ce la offre leggibile in italiano corrente ad opera di Giorgio Tori, socio ordinario dell’Accademia, ex direttore dell’Archivio di Stato di Lucca, Firenze, Pisa e Massa, socio fondatore dell’Istituto Storico Lucchese e attualmente Presidente della Fondazione Ragghianti. Non casuale la scelta della sede della presentazione che contestualizza l’opera di Giovanni Sercambi con le vicende politiche della famiglia Guinigi alla quale fu strettamente legato.
Unanimemente riconosciuta come “la fonte” della storiografia lucchese del XIII e XIV secolo, l’opera lo è anche per l’iconografia della Lucca medievale grazie al cospicuo numero di illustrazioni che corredano il codice e che l’edizione ripropone. Il suo autore, nato a Lucca fra il 1345 e il 1348, fu certamente il principale scrittore in volgare che ebbe Lucca nel XIV secolo.
Alla presentazione del volume, introdotta da Raffaello Nardi, presidente dell’Accademia Lucchese di lettere Scienze ed Arti ci saranno il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini e il presidente della fondazione Cassa di Risparmio di Lucca Arturo Lattanzi, che ha contribuito all’edizione del volume. La presentazione è stata affidata al professore Giuseppe Benelli, docente di Filosofia teoretica e Filosofia del linguaggio all’Università di Genova.
Nell’occasione verrà esposta al pubblico l’edizione in fac simile del Codice delle Croniche realizzata nel 2005 in coedizione con l’Archivio di Stato di Lucca, dalla casa editrice spagnola Ayn Ediciones.