The Karavan Ensemble alla Tenuta dello Scompiglio di Vorno

19 novembre 2015 | 11:18
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The Karavan Ensemble alla Tenuta dello Scompiglio di Vorno

Sabato (21 novembre) e domenica alle 19,30 nello Spe – Spazio performatico ed espositivo della Tenuta Dello Scompiglio di Vorno, The Karavan Ensemble è in scena, in prima italiana, con D-Code, performance visiva per danzatrice solista, sul tema delle nostre vere origini, ideata e interpretata da Yael Karavan in collaborazione con Carl G. Beukman, compositore e sound artist. D-Code intreccia natura e cultura, con particolare enfasi al patrimonio che ciascuno di noi si porta dentro, dopo quasi tre milioni di anni di nomadismo.

“Ho voluto sottopormi, di recente, al test del Dna – spiega Yael Karavan – in cerca delle mie origini ancestrali; dai risultati ho constatato che il mio patrimonio genetico proviene da circa ventiquattro diversi luoghi geografici, in diversa proporzione. Questa scomposizione mi ha spinto a re-immaginare i concetti di origine, migrazione, multiculturalità, cercando di decifrare le numerose identità che ci abitano e di decodificare le mappe più profonde del nostro corpo. Mi sono chiesta quanto di ciò che siamo è già codificato in noi fin dall’inizio e quanto invece viene assorbito durante il nostro percorso di vita”.
In risposta a un mondo sempre più multiculturale, in cui è venuta meno la possibilità di creare un’identità del sé attraverso un luogo fisico, e dove è difficile far coincidere globalizzazione e la pressante tendenza dei paesi a chiudere i propri confini geografici, per difenderli e proteggerli, questo progetto vuole richiamare l’attenzione sull’importanza delle nostre origini e dei nostri percorsi comuni. Nel tentativo di decifrare i diversi piani che ci portiamo dentro, a livello biologico, fisico, culturale e ambientale, e cercando al tempo stesso di esplorare, a un livello più personale, le memorie che continuano a risuonare dentro di noi da un passato forse lontano, in modo consapevole o inconsapevole, D-Code traccia una linea fra individuale e universale, trasformando i nostri corpi in mappe personali, grazie al teatro fisico e visivo, ai video, a diversi linguaggi verbali e al suono.
Biglietti: 12 euro adulti, ridotto 7 euro. Informazioni alla biglietteria dello Spe 0583.971125, all’associazione culturale dello Scompiglio 0583.971475.