Stella (FI): “Serve sito idoneo per collezioni Salotti”

15 gennaio 2016 | 15:50
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Stella (FI): “Serve sito idoneo per collezioni Salotti”

“Individuare un sito idoneo ad ospitare le collezioni del maestro lucchese Giannetto Salotti, e riconoscere il valore storico, culturale ed artistico di questo patrimonio, importante non solo per Lucca, ma tutta la Toscana”. È quanto chiede Marco Stella (Forza Italia), vicepresidente del Consiglio regionale della Toscana, di fronte allo sgombero della casermetta San Martino sulle mura urbane che costituiva l’atelier e il laboratorio dell’artista dove era ospitata, fin’ora, la sua collezione. Salotti è stato scultore, grafico e pittore e ha ottenuto importanti riconoscimenti non solo a livello locale ma anche in ambito internazionale, partecipando a mostre in Olanda, Francia, Usa, Brasile, Venezuela, Germania, Svizzera e Giappone.

È stato annoverato tra gli esponenti di maggior spicco della scultura mondiale d’avanguardia del ‘900. Anche la Presidenza della Repubblica aveva inviato, tramite il segretario generale del Quirinale, al sindaco Tambellini una lettera ove esprimeva la sua preoccupazione per la destinazione di un patrimonio artistico di così importante rilevanza. L’amministrazione comunale, confermando la ridistribuzione delle casermette, ha ora imposto lo sgombero per il prossimo lunedì 18 gennaio, optando come soluzione finale un seminterrato dell’ex scuola Carlo del Prete, sulla circonvallazione di Lucca, dove al piano superiore sono attualmente ospitati alcuni migranti.
“Siamo consapevoli che il sindaco Tambellini aveva proposto delle soluzioni diverse per le opere di Salotti, senza però arrivare ad un accordo con gli eredi – osserva Stella -. Ma un sotterraneo di una ex scuola, adibita agli usi più diversi, proprio no. Non solo l’ambiente proposto non è idoneo, ma non potrà evidentemente neanche essere aperto al pubblico. La soluzione dell’amministrazione lucchese è un vero e proprio affronto e agiremo in consiglio regionale per evitare di perdere un patrimonio così importante”.