Alla scoperta di Liszt con il maestro Bartoli

19 gennaio 2016 | 16:29
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Alla scoperta di Liszt con il maestro Bartoli

Liszt: metà zigano, metà francescano. Questo il titolo del concerto all’Auditorium del’Istituto Boccherini in programma sabato 23. Sul palco il maestro Sando Ivo Bartoli, acclamato dalla stampa tedesca come “il musicista più importante uscito dall’Italia negli ultimi trent’anni”. 

Un concerto riassume le due anime del maestro ungherese, “esplorate” suonando quattro rapsodie ungheresi e cinque canti popolari ungheresi, e le opere francescane: I giochi d’acqua a Villa d’Este S.163/4; Due Leggende di San Francesco S.175; San Francesco d’Assisi: la predica agli uccelli; San Francesco di Paola cammina sulle onde; Cantico di San Francesco S.499. Le Leggende ispirate al poverello di Assisi furono scritte da Liszt dopo aver abbracciato la fede cattolica (abbandonando una vita colma di eccessi e contraddizioni) ed essere divenuto terziario francescano.
Opere francescane, che Bartoli ha inciso, in prima assoluta, nel 2015, per Solaire Records, realizzando quella che la critica indica come un’incisione di riferimento e che saranno presentate ufficialmente in questo concerto.
Pianista dal piglio vigoroso, attratto dal repertorio virtuosistico tardo romantico e padrone di un suono dalle molteplici sfaccettature timbriche, nel repertorio tradizionale ha colto importanti affermazioni con i concerti in tutto il mondo.
Biglietti in vendita alla Casa Musicale Pietrasanta di via Nottolini (10 euro intero, 7 ridotto). Info: Accademia dei Concerti,  329.151,2851, email accademiadeconcerti@hotmail.com.