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A quattro anni di distanza dal loro ultimo lavoro, tornano gli Acid Brains, con l’album Thirty Three, che sarà presentato in anteprima assoluta allo Sky Stone & Songs in piazza Napoleone a Lucca, venerdì (22 gennaio), alle 19, in un incontro/party a ingresso libero, organizzato per festeggiare la pubblicazione del nuovo lavoro della band lucchese e, durante il quale non è esclusa l’esecuzione di alcuni brani live tratti da Thirty Three che ufficialmente uscirà sul mercato il 29 gennaio, ma già in vendita allo Sky Stone.
Nati nel 1997, gli Acid Brains, dopo vari cambiamenti di formazione, arrivano a quella definitiva – e attuale – che vede Stefano Giambastiani alla chitarra e voce; Alfredo Bechelli alla chitarra, Antonio Amatulli al basso e Luca Bambini alla batteria e si attestano come una delle realtà italiane più interessanti in ambito alternative, con riflessi grunge, noise e punk. Durante la loro carriera, hanno pubblicato tre demo autoprodotti, ‘A Life Around This’ (2000); ‘Very Isolated’ (2001) e ‘New Shit in My Mind’ (2002). E’ stata poi la volta della discografia ufficiale che li ha visti affacciarsi sul mercato con cinque lavori: ‘The End of the Show’ (2004 – Udu Records); ‘Far Away’ (2006 – Udu Records, edizioni Fridge Italia, distribuito Goodfellas); ‘Do it Better’ (2009 – Fridge Records/Goodfellas) e ‘Maybe’ del 2012 (Red Cat Records/Audioglobe).
Adesso arriva il loro sesto album, Thirty Three (Red Cat Records/Audioglobe), le cui canzoni sono scritte – sia per la musica, sia per i testi – da Stefano Giambastiani che, come lui stesso ha ammesso, parla in maniera più diretta rispetto al passato della propria vita e delle proprie esperienze. Una sorta di ‘diario’ in musica di stampo marcatamente grunge e punk, cantato un po’ in italiano e molto in inglese, lingua che ha aperto le porte dei palchi internazionali – da New York, a Londra, a Bruxelles alla band lucchese.